• Area Riservata

IL SAPERE

  • Home
  • CHI SIAMO
    • L’Organizzazione
    • Collabora con Noi
    • Privacy Policy
    • Cookye Policy
    • Disclaimer
  • MISTERI DEL MONDO
    • Cospirazione
    • Verità Scomode
    • Tecnologia Interessante
    • Scienza non Ufficiale
    • Eventi Climatici
    • Genesi Alternativa
    • Ufo e Alieni
    • Luoghi Misteriosi
    • Archeologia ed OOPart
    • Strane Creature
    • Miti e Leggende
    • Paranormale
    • Profezie
  • SALUTE E BENESSERE
    • Alimentazione
    • Ricette
      • Antipasti
      • Primi PIatti
      • Secondi Carne
      • Secondi Pesce
      • Dolci
      • Piatti Vegetariani
      • Piatti Vegani
      • Piatti Crudisti
    • Terapie Olistiche
    • Medicina Naturale
    • Il Mondo della Psiche
    • Sport e Tempo Libero
  • ESOTERISMO
    • Articoli Esoterici
    • Teoria Iniziatica
    • Sulla Meditazione
    • Misticismo e Parapsicologia
    • Alchimia ed Ermetismo
    • Buddhismo
    • Pratiche
      • Pratiche di Meditazione
      • Pratiche di Magia
    • I Grandi Maestri
      • Osho
      • Gurdjieff
      • Sai Baba
      • Carlos Castaneda
      • Krishnamurti
      • Altri Maestri
    • Antichi Testi
  • RECENSIONI
    • Film
    • Libri
    • I Nostri Libri
NEWS
  • Un Mondo Virtuale 1   |   24 Apr 2023

  • Allestimento Del Futuro   |   14 Feb 2023

  • Dominio Di Realtà   |   07 Feb 2023

  • I CATARI E LA CONNESSIONE CON “I RISPLENDENTI” .   |   31 Gen 2023

  • La Simbologia del Cervo   |   24 Gen 2023

  • La Coppia Sacra, il più potente mezzo evolutivo .   |   17 Gen 2023

  • L’ORIGINE DELLA FRATTURA TRA MASCHILE E FEMMINILE   |   10 Gen 2023

  • Il paradiso perduto   |   03 Gen 2023

  • Akhenaton, Tutankhamon e l’Esodo di Mosè   |   30 Dic 2022

 
Home» Cronaca»Voglio indietro il mio Tempo!
Clock Hammer

Voglio indietro il mio Tempo!

Il Tempo

Quanto ne vogliamo ancora sprecare prima di accettare l’evidenza?

L’evidenza che non ci sarà nessuna ripresa economica e nessun salvatore che verrà a modificare la realtà quotidiana nella quale viviamo.
Chiunque abbia il coraggio di osservare il mondo circostante con un minimo di oggettività giungerà alla stessa conclusione.

Che fare quindi? Come affrontare le immani sfide imposte da un millennio che, secondo le profezie, doveva segnare l’inizio di una nuova età dell’oro?

Non è mia intenzione in queste righe analizzare le cause e i modi che ci hanno condotti all’attuale condizione sociale. C’è fin troppo materiale in giro per la rete e chiunque voglia seriamente documentarsi in proposito può farlo.
Lo scopo di quest’articolo è un altro ed è rappresentato dal semplice rispondere ad una domanda:

Cosa abbiamo intenzione di fare?

Non sarà scendendo in strada col fine di scontrarsi con le forze di polizia che risolveremo il problema. Chi comanda lo ha già previsto e avrà sicuramente predisposto le dovute contromisure.
Per contro, intendiamo trascinarci penosamente in avanti con un altro po’ di TV, Whatsapp, la cena settimanale in pizzeria o le vacanze pagate a rate e prendere così una momentanea quanto insufficiente boccata d’aria, per poi rituffarci nel nostro inferno quotidiano fatto di claxon che sbraitano al primo errore alla guida, alle code interminabili agli uffici, al tempo che non basta mai, al denaro che non basta mai?

Credo che in molti, in maniera tacita, soffrano di questa mia medesima insofferenza nei confronti della realtà che ci circonda.
Il miraggio di arrivare a possedere un giorno ville lussuose, fuoriserie o piscine per fare invidia al prossimo, rappresentano desideri superficiali che sarebbero già stati accantonati da una società che si autodefinisce… Qual’è il termine usato? Moderna?

A molti, a troppi, sfugge ancora l’unica cosa che dà veramente valore alla nostra vita.

Il Tempo

Ce lo facciamo rubare, operando il più delle volte lavori pressoché inutili, che sarebbero facilmente sostituibili con sistemi d’automazione e rincorriamo nel frattempo l’illusione che uno stipendio da 1000€ (quando ci si arriva) possa offrirci quel minimo di decoro.
No, l’unica cosa che può dare veramente valore alla nostra transitoria esperienza su questo pianeta è il tempo. Il tempo da dedicare ai noi stessi, ai nostri interessi, ai nostri affetti, alle nostre aspirazioni.

In molti obietteranno che «Per avere tempo bisogna avere denaro!»

Personalmente credo che non debba essere necessariamente così.
Viviamo, sì, in una realtà dove il sistema monetario la fa da padrone in tutti i sensi, ma non dobbiamo farci fuorviare dall’illusione che esso genera davanti ai nostri occhi, ossia che per realizzare qualcosa servano solo quantità esorbitanti di bigliettoni.
Possiamo riappropriarci del nostro tempo seguendo un’altra strada, quella debitamente e pazientemente occultata dal sistema di potere in tutti questi anni, forse millenni (magari con il preciso scopo di sfidarci e vedere se, nonostante tutte le difficoltà, riusciamo a percorrere ugualmente una strada che si confaccia alla nostra natura umana).
La strada da imboccare porta un nome solo:

Cooperazione.

Quella vera, quella autentica.

Il sistema ci dice che il denaro mette in moto tutta quella serie di beni e di servizi necessari a condurre una vita dignitosa.

Sbagliato.

Siamo noi, ognuno con le proprie e specifiche capacità, a dare vita ad ogni bene, ad ogni servizio che può migliorare di riflesso la nostra condizione umana in questa vita materiale.
Il denaro è il tramite, la nebbia frapposta tra le nostre capacità magnifiche e i nostri bisogni, ma può essere bypassato e a pensarci bene senza troppi sforzi se ci trovassimo in una condizione, per così dire, normale.

Oggi siamo confinati in una dimensione aliena, distante anni luce dalla nostra natura umana.
Se ne trae immediatamente che tornare a fidarsi l’uno dell’altro sia una cosa a dir poco ardua. Se poi si riuscisse a salire questo primo gradino e quindi a dirigere i passi verso un sistema associativo/cooperativo, in completa antitesi con quello attuale, ossia individualista/competitivo, allora verrà il bello!

Dovremo imparare letteralmente da capo a vivere insieme.

Un sistema associativo si basa sulla condivisione dei diritti e dei doveri. In concreto e in piccola scala, potete immaginarlo come una comunità autosufficiente a livello alimentare ed energetico.
Saremo in grado di dividere spazi e compiti comuni senza finire con il metterci le dita negli occhi l’uno con l’altro?
Saremo in grado di far notare nel modo giusto gli atteggiamenti nel prossimo che ledono l’armonia, condizione basilare in un simile contesto?

Più volte, osservando la società attuale, mi sono detto che ciò equivalga a pura follia!
Un’utopia, una fantasia sfrenata, ma poi sempre quel tarlo che torna a battere come un chiodo nella testa. Una vocina che sussurra: è solo questione di ambiente e di determinazione; con le persone giuste si può fare.

Io non lo so, ma mi andrebbe di scoprirlo.

Pertanto lancio questa sfida.

Possiamo veramente deviare verso una direzione che porti ad una vita più equilibrata, in armonia con il creato e capace di fare sviluppare talune nostre capacità, che la realtà odierna limita o ne impedisce del tutto il fiorire?
Personalmente, credo che sarà appannaggio di un’esigua, minima, percentuale di persone, ma ovviamente sarei più che felice di essere smentito.

In concreto, se un elettricista, un muratore e un idraulico decidessero di collaborare insieme per perseguire uno scopo comune (nello specifico un’unità immobiliare atta ad ospitarli insieme alle loro famiglie), esso sarà realizzato con costi enormemente inferiori rispetto alla normalità.
Cambia la meta: dal grezzo e controproducente <Fare Reddito> al semplice e più appagante <Avere una casa>.

Si può ampliare la visione di questo sistema in ogni direzione e pensare a tutti i servizi accessori come abbigliamento, insegnamento, alimentazione… Un articolato sistema di dare/avere che segue un unico obiettivo: fare sì che a nessuno manchi nulla, senza inutili sprechi.
La persona che lavorerebbe al mio fianco non sarebbe più vista come un potenziale avversario, capace di portarmi via il lavoro, ma una preziosa risorsa che mi aiuterebbe a concludere un determinato compito, portandolo a termine in un tempo minore e con un inferiore dispendio di energia.

Tutto un bel sogno vero?

Eppure sarebbe lì, a portata di mano, oltre lo schermo della diffidenza, oltre lo schermo della paura.

La realtà che ci circonda è la sommatoria dei nostri pensieri consci ed inconsci.
Forse i più desiderano ancora una realtà fatta di stress, di difficoltà e di disperazione, ma altri, pochi, sicuramente ne desiderano una differente, più adatta a far diventare l’essere umano ciò per cui è stato creato: consapevole ed armonicamente risonante con tutto ciò che lo circonda.

Max Massa

 

VIENI A CONOSCERE LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE - Clicca sui loghi qui sotto -

Loghi Organizzazione

 

SE TI E' PIACIUTO L'ARTICOLO CONDIVIDILO SUL TUO SOCIAL PREFERITO

 

QUALCHE PICCOLO CONSIGLIO DI LETTURA

consapevolezza cooperazione tempo 2016-09-02

Autore

Pubblicato da: Iuliana
Il pensiero è costruzione.

Articoli Correlati

Ceta, il rinvio della Ratifica cambia poco per i Consumatori: “Trattato Ue-Canada si ferma solo con il No del Parlamento”

Ceta, il rinvio della Ratifica cambia poco per i Consumatori: “Trattato Ue-Canada si ferma solo con il No del Parlamento”

General Data Protection Regulation – UE 2016/679

General Data Protection Regulation – UE 2016/679

La Scuola è la Culla delle Civiltà e delle Società

La Scuola è la Culla delle Civiltà e delle Società

L’Onestà: un Valore fuori moda (?)

L’Onestà: un Valore fuori moda (?)

La Scintilla

La Scintilla

La Storia del Maestro Ignorante

La Storia del Maestro Ignorante

Cos’è una vaccinazione? – Risponde il Dr. Flavio Bianchi

Cos’è una vaccinazione? – Risponde il Dr. Flavio Bianchi

Bullismo al Bando: la Nuova Legge dalla A alla Z

Bullismo al Bando: la Nuova Legge dalla A alla Z

Che cos’è il TTIP

Che cos’è il TTIP

La Terza Guerra Mondiale e le Profezie di Nostradamus

La Terza Guerra Mondiale e le Profezie di Nostradamus

Josè Mario Bergoglio (papa Francesco)

Josè Mario Bergoglio (papa Francesco)

Qual è il Senso della Libertà

Qual è il Senso della Libertà

Il Mistero dei Condannati che si dichiarano Innocenti

Il Mistero dei Condannati che si dichiarano Innocenti

Damanhur e i Misteriosi Templi dell’Umanità

Damanhur e i Misteriosi Templi dell’Umanità

Sconcertanti Anomalie da Google Earth: Base Segreta sulla Luna e Tomba Egizia su Marte

Sconcertanti Anomalie da Google Earth: Base Segreta sulla Luna e Tomba Egizia su Marte

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

CAMBIA LINGUA

NEWSLETTER

Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Leggi la Nostra Privacy Policy.

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

COLLABORIAMO CON

Macrolibrarsi

Mail: info@ilsapere.org

Privacy Policy Cookie Policy

ISCRIVITI AI NOSTRI SOCIAL

GLI ARTICOLI PIU’ POPOLARI

  • 1

    Cartesio, il Dubbio come Base della Conoscenza

  • 2

    Keter (Parte Terza)

  • 3

    La Recita o la Vita

  • 4

    Il Bisogno di Essere Speciali

  • 5

    Il Meraviglioso Tempio del Drago Wat Samphran

  • 6

    Retrazione Gengivale: come stimolare la Crescita con questi 8 Rimedi Naturali

  • 7

    Cristalli Temporali: L’interazione è Possibile !

ALTRI ARTICOLI

Zika Virus – Quello che non vi stanno dicendo
Cronaca

Zika Virus – Quello che non vi stanno dicendo

Euristica: Scorciatoia del Pensiero
Psiche

Euristica: Scorciatoia del Pensiero

Il Karma Yoga di Krishna: Agire senza Agire
Altri Maestri

Il Karma Yoga di Krishna: Agire senza Agire

Logosintesi, ovvero come aiutarsi attraverso la parola.
Psiche

Logosintesi, ovvero come aiutarsi attraverso la parola.

Cosa si intende per Mindfulness
Sulla Meditazione

Cosa si intende per Mindfulness

Il Bhagavad Gita
Antichi Testi

Il Bhagavad Gita

Copyright 2021, Tutti i Diritti Riservati
Sito del CENTRO KUUN - in collaborazione con Ordine del Drago