Essi vivono è un film di fantascienza degli anni Ottanta che include alieni, un lottatore della WrestleFest (WWF) e un sacco di occhiali da sole
Se a prima vista, la pellicola può sembrare un calderone pieno di sciocchezze, in realtà Essi vivono comunica un forte messaggio riguardo l’élite e l’utilizzo dei mass media per controllare le masse. Il film descrive ciò che noi chiamiamo gli Illuminati? Questo articolo esaminerà il significato più profondo dello strano, ma affascinante film di John Carpenter. Guardare Essi vivono è una esperienza conflittuale.
Si tratta di una strana combinazione tra messaggi che aprono la mente e una fiacca recitazione, un potente commento sociale, con gli effetti speciali di un B-movie degli anni ’50. Tutto ciò fà costantemente oscillare l’opinione degli spettatori da «wow, che genialata»! a «semplicemente banale»! É difficile valutare correttamente il film da un punto di vista puramente cinematografico. Tuttavia, il «messaggio» in esso contenuto è oro allo stato puro. Basato sul racconto di Ray Nelson Eight O’Clock In The Morning, il film è una di quelle rare storie sovversive che costringe gli spettatori a mettere in discussione il loro mondo e la realtà che li circonda.
Giacché, nonostante il fatto che il film parli di spaventosi alieni, esso comunica agli spettatori verità che vengono a malapena accennate nei film «normali». In effetti, analizzando più a fondo la trama, ci si potrebbe rendere conto che vi sia più «scienza» che «fiction» nella storia di Essi vivono…, soprattutto quando si possiedono «occhiali da sole che vedono la verità». L’eroe del film, interpretato dal wrestler Rowdy Roddy Pipper, è un vagabondo che apparentemente non ha nome. Nella breve storia e nei crediti del film, viene indicato col nome di John Nada, (nada in spagnolo significa «nulla»).
Mentre questo «nulla» senza nome soffre ed è senza casa, riesce, nonostante tutto, a portare alla luce il governo segreto alieno che controlla il mondo. Come ci riesce? Con l’unica cosa di cui avesse bisogno: la verità. A dire il vero anche con delle armi. Ne usa un sacco durante il film. Una cosa da sottolineare è il fatto che Nada, nonostante tentino di metterlo a tacere più volte, in cambio di «generose ricompense», mantiene la sua integrità e non accetta mai di svendersi agli alieni. Per finire, il film è pieno di perle di saggezza.
John Nada
«Raccomandate l’anima al vostro creatore, sono qui per annientarvi».
Gli alieni presenti nel film sono in realtà una rappresentazione fantasiosa di coloro che controllano segretamente il mondo, quelli che comunemente chiamiamo gli Illuminati? Cercheremo ora di spiegare come questo cult descriva proprio il dominio occulto dell’élite.
Premessa
Fin dall’inizio, da quando si vede Nada camminare col suo zainetto per le strade di Los Angeles, il film immerge lo spettatore in un particolare stato d’animo: c’è qualcosa di estremamente sbagliato nel mondo di Essi vivono. Mentre Nada sembra essere un ragazzo fortunato e spensierato, il resto della città è triste e non molto gentile con i tipi come lui. Nell’aria, infatti, c’è una sensazione di costante pericolo: la povertà è dilagante, gli elicotteri sorvolano e controllano la città e i predicatori, agli angoli della città, urlano senza sosta per informare il popolo dei suoi governanti senz’anima.
«Si mimetizzano tra di noi come serpenti… e quando il serpente vomiterà dalla sua bocca, sarete travolti
dal fiume del suo assenzio. A loro si sono prostituiti tutti i governanti e la Terra è diventata un covo di corpi pieni
di spiriti immondi perché le nazioni stanno bevendo il vino della loro sfrenata concupiscenza e i governanti
si sono prostituiti con loro e i mercanti si sono arricchiti del loro lusso sfrenato. Svegliatevi, hanno preso il posto di Dio»!
La descrizione che il predicatore fà dei «padroni» è applicabile agli Illuminati? Credo proprio di sì. Mentre seguiamo Nada nel suo vagabondare senza meta per la città, la telecamera si concentra spesso su persone che guardano ipnotizzate la televisione e assorbono quindi passivamente tutti i suoi messaggi. La gente comune sembra apprezzare gli show televisivi proposti… almeno fino a quando un’organizzazione, riuscendo ad oscurare le frequenze, si mette a trasmettere messaggi sovversivi su chi li controlla.
«Ci rendono schiavi delle forze oscure della materia corporale e con la vanità, l’ansia e
l’indolenza ci anestetizzano la mente. Queste manipolazioni sulla psiche sono state identificate otto mesi fa da un ristretto numero di scienziati… i quali scoprirono incidentalmente che questi segnali provenivano da…
La nostra natura umana si è lasciata sopraffare dalle istituzioni esistenti, crediamo di essere ricchi invece siamo precipitati nell’abisso dell’aridità e della miseria, privandoci di ogni aspirazione espressione e valore umano.
Questi artifici ci mantengono in uno stato di banalità elevata impedendoci di vedere la degradazione con la quale abbiamo schiacciato il mistero di Dio che è in noi, e se continueremo a vegetare nella vigliaccheria nella cecità e nel mutismo sarà la fine. Si sono impadroniti della Terra e ci manovreranno indisturbati finché non li scopriremo e quando ci avranno annientati
useranno la melma della nostra materia per concimare i loro giardini».
Il discorso appena citato può adattarsi agli Illuminati? Certo che sì. I cittadini-pecora che hanno assistito alla trasmissione pirata si sono beccati un forte mal di testa (la cruda verità è davvero troppo da sopportare per la maggior parte delle persone). Uno degli spettatori, infatti, dopo essersi alzato per cambiare canale, manda a quel paese il predicatore: proprio come oggi, la maggior parte delle persone non vuole sentir parlare di questo genere di cose e desidera solo guardare le stupidaggini. Nada si rende conto che il predicatore di strada e l’uomo in televisione sono connessi da una chiesa locale. Dopo essersi intrufolato nella chiesa, scopre che in realtà si tratta della sede di una organizzazione terroristica.
Su una parete, all’interno della chiesa, è scritto: «Essi vivono, noi dormiamo», una frase che descrive la differenza fondamentale tra l’élite e le masse. Chi detiene il potere conosce la verità sul mondo e possiede i mezzi e il potere per «vivere» veramente. Il resto della popolazione è sedato, rincretinito e manipolato fino a diventare uno zombie in modo da esser facilmente controllabile dai governanti.
L’ignoranza delle masse equivale ad uno stato di sonno senza fine.
Nada viene a sapere che l’organizzazione ribelle sta cercando di reclutare persone per combattere e scacciare questo governo-ombra. Tuttavia, pochi giorni dopo, il nostro protagonista scoprirà cosa succede a coloro che osano tramare contro il potere.
La polizia, assieme a ruspe ed elicotteri sta eseguendo un raid, in modo da distruggere il quartier generale dell’organizzazione criminale e arrestare i suoi membri.
É così che l’élite risponde a chi ha una opinione contraria alla sua.
Dopo aver assistito al violento abuso di potere della polizia, Nada comincia a rendersi conto che c’è qualcosa di sbagliato nel suo Paese. L’intraprendente ragazzo che crede nel valore del lavoro e nel rispetto delle leggi, comincia ad intuire il marcio della società. Deciso a saperne di più, Nada rientra nella chiesa e trova un paio di cose interessanti.
La polizia ha cancellato la scritta dal muro («Essi vivono, noi dormiamo»).
Le masse non devono essere portate a conoscenza dei «loro» piani.
Ancora più importante, Nada trova una scatola piena di occhiali da sole che gli permettono di vedere il mondo com’è veramente.
Osservare la verità
Mentre gli occhiali da sole trovati da Nada sembrano inutili, in realtà lo premiano con il dono più grande: la verità. Indossarli per la prima volta, si rivelerà un’esperienza scioccante per il nostro protagonista:
Quando indossa gli occhiali da sole, Nada, vede attraverso il fumo e le finzioni proiettate dalle pubblicità, percependone il loro reale messaggio e fine.
ubbidisci – consuma – non pensare
Non importa quale rivista Nada sfogli, ci saranno sempre gli stessi messaggi subliminali,
il che la dice lunga sulla vera funzione delle riviste di moda. Nonostante il fatto che siano ognuna
diversa dall’altra, tutte, alla fine, hanno lo stesso scopo: rafforzare i messaggi indirizzati alle masse dall’elìte.
Nada capisce subito anche la verità sul denaro:
«This is your god» («Questo è il tuo dio») entra in risonanza con la frase
presente nel dollaro «In God We Trust» («Confidiamo in Dio»).
La scoperta più sconcertante per Nada riguarda le persone attorno a lui:
Alcune persone non sono umane. Sono di un’altra razza che si è infiltrata nella società.
Nada si rende conto che sono ovunque e che occupano posizioni di potere, come un politico
che sta tenendo un discorso alla TV. Rappresenta forse un modo per dipingere gli Illuminati?
Dopo aver scoperto questa verità, Nada si arrabbia, e anche parecchio. Come reagisce alla situazione? Imbracciando un fucile a pompa ed iniziando la caccia agli alieni. Non appena gli alieni si rendono conto che Nada può vedere attraverso i loro travestimenti, avvertono immediatamente le autorità dicendo: «Ne ho trovato uno che riesce a vedere». La capacità di «vedere» è ovviamente malvista dagli alieni, in quanto preferiscono non essere scoperti durante l’attuazione del loro complotto. Nada diventa rapidamente un paria sociale e gli alieni si mettono sulle sue tracce.
Molti alieni fanno parte delle forze di polizia con il solo scopo di assicurare che il dominio alieno
non venga ostacolato. La maggior parte dei poliziotti sono comunque normali esseri umani che seguono gli ordini,
perché è il loro lavoro… un po’ come i poliziotti veri, i quali svolgono gli ordini degli Illuminati.
Nada e il resto dei cittadini vengono costantemente monitorati da telecamere di sorveglianza volanti, le quali sono stranamente simili ai nuovi droni comparsi recentemente in tutto il mondo.
Le telecamere di sorveglianza volanti erano considerate fantascienza nel 1988. Oggi sono realtà.
Un drone moderno, senza pilota, con telecamera incorporata.
Il concetto degli occhiali da sole che permettono di vedere la verità è una metafora interessante per illustrare l’importanza della conoscenza nella propria percezione del mondo. Due persone possono guardare la stessa cosa, ma percepire due realtà ben diverse, a seconda del livello di informazione e sensibilità possedute da ciascuna persona. Gli occhiali da sole di Nada possono quindi rappresentare la conoscenza della verità, che permette una chiara percezione della realtà.
Cercando altre persone che conoscono la verità
Dopo aver appreso la scioccante verità sul mondo, Nada sente la necessità di condividere queste informazioni vitali con il suo amico Frank Armitage. Nada, tuttavia, si renderà conto ben presto che alcune persone non vogliono sentirne parlare. Quando Nada chiede a Frank di indossare gli occhiali da sole, così da poter vedere ciò che lui vede, Frank si rifiuta categoricamente chiamandolo «folle figlio di puttana». A seguire abbiamo poi una delle scene di lotta più lunghe che abbia mai visto (otto minuti di pugni e calci), una scena che viene trascinata talmente tanto a lungo da diventare assurda e persino comica. Mentre effettivamente potrà sembrare ridicola, essa è una metafora a rappresentare l’estrema difficoltà di svegliare l’individuo medio dalla sua beata ignoranza.
Frank vede finalmente la verità. É bastato che Nada lo picchiasse per dieci minuti, gli infilasse
gli occhiali da sole a forza, costringendolo a guardarsi intorno. Sì, convincere gli altri della
verità può essere un compito estremamente difficile.
Lo sforzo è stato grande, ma alla fine Nada è riuscito a mostrare la verità al suo amico Frank. I due vengono poi invitati ad una riunione segreta dell’organizzazione clandestina che vuole sbarazzarsi degli alieni.
Durante l’incontro, a Nada e a Frank vengono fornite delle lenti a contatto con le stesse funzioni
degli occhiali da sole. Questi ultimi provocano un forte mal di testa, soprattutto quando vengono tolti.
Quando si viene esposti per la prima volta alla verità, può essere difficile e doloroso adattarsi alla nuova realtà.
Tuttavia, dopo un po’ sembra diventare parte della persona. Un po’ come indossare delle lenti a contatto.
Durante l’incontro, Nada e Frank vengono a sapere che gli esseri umani vengono reclutati dagli alieni in cambio di ricchezza e potere. Il leader dell’organizzazione clandestina, infatti, afferma: «Molti di noi semplicemente si vendono». É piuttosto facile fare una correlazione tra il film e i nostri uomini politici e celebrità che, come abbiamo visto in altre occasioni, vengono corrotti facilmente in cambio di ricchezza e fama. L’incontro, tuttavia, non dura a lungo. La polizia, infatti, fà irruzione sparando a vista. L’élite li considera un’organizzazione terroristica. Nada e Frank riescono a scappare e involontariamente si ritrovano dietro le linee nemiche, nella base sotterranea aliena.
Dietro le linee nemiche
Esplorando la base sotterranea aliena, Nada e Frank si imbattono in una festa organizzata dagli alieni per i loro collaboratori umani al fine di ringraziarli per la fedele partnership. Anche se l’uomo non verrà mai considerato al pari degli alieni, quelli che si svendono beneficeranno di ricchezze… Un discorso molto simile a quello che succede oggi con coloro che non fanno parte dell’élite, ma che si impegnano, nonostante questo, ad agevolare l’agenda per il Nuovo Ordine Mondiale.
Gli alleati umani
Frank e Nada scoprono poi l’origine del segnale alieno che tiene soggiogate le persone: uno studio televisivo. Gli alieni usano la rete televisiva per inviare messaggi ipnotici subliminali nascondendo agli esseri umani la verità sui loro governanti. Anche nella nostra realtà l’élite utilizza il mezzo televisivo per indottrinare le masse e tenerci in uno stato di schiavitù.
La stazione televisiva Cable 54 utilizzata dagli alieni per ipnotizzare gli esseri umani. Si tratta di fantascienza? A malapena, Nada si rende conto che l’unico modo per salvare l’umanità dalle grinfie degli alieni è quello di andare sul tetto dell’edificio della stazione televisiva e abbattere il trasmettirore di messaggi subliminali, mascherato da antenna satellitare. Infatti, togliendo all’élite il suo potere di indottrinamento mediatico, sarebbe stato più difficile controllare le masse. Così Nada e Frank iniziano a farsi strada a colpi di pistola verso il tetto.
Gli Agenti Disinformatori
Anche se Holly Thompson, all’inizio, sembra far parte dei buoni, cerca di fuorviare,
ingannare e uccidere Nada durante la sua ricerca. Alla fine riesce ad uccidere Frank sparandogli alla testa.
Nada incontrò Holly Thomspon, una dirigente di Cable 54, non appena scopre la verità. Mentre Nada sembra essersi innamorato della giovane donna, quest’ultima non sembra far altro che causare problemi. Durante l’incontro con l’«organizzazione terroristica», Holly si infiltra nel gruppo, in veste di simpatizzante, sostenendo che la Cable 54 «è pulita» e non è la fonte del segnale alieno. Oggi, la disinformazione viene ampiamente usata dall’élite per confondere e indurre in errore coloro che tentano di scoprire la verità sul mondo. Durante l’attacco alla torre televisiva da parte di Nada, compare di nuovo Holly, affermando di volerlo aiutare. Tuttavia, sta semplicemente cercando di ucciderlo prima che il nostro protagonista porti a termine la missione. La giovane donna è dunque un altro essere umano corrotto dagli alieni e utilizzato per scovare e distruggere gli umani ribelli.
Alla fine Nada riesce a distruggere il trasmettitore e a salvare l’umanità. Tuttavia, questa impresa eroica, finirà con la morte del protagonista, ucciso da un poliziotto in elicottero. Nada diventa così l’eroe per eccellenza, sacrificando la sua vita per il bene dell’umanità, un martire della libertà nei confronti di regnanti senza anima.
John Nada muore da eroe
Anche se gli è costato la vita, Nada non si pente di aver portato alla luce il dominio alieno sull’umanità mandando volentieri a quel paese i nemici.
Una volta distrutta la parabola satellitare aliena, le masse sono in grado di vedere il mondo così com’è:
Gli spettatori di tutto il mondo possono realizzare chi fornisce loro le news, è anche chi li controlla.
Conclusione
Anche se Essi Vivono viene solitamente considerato come un film di fantascienza che critica la società consumistica, la portata del suo messaggio va in realtà ben oltre la solita lezioncina tipo il «consumismo è cattivo». Essi vivono può infatti essere interpretato come un trattato sull’approfondito e sistematico condizionamento dell’esperienza umana in modo che un’élite occulta possa segretamente controllare, manipolare e sfruttare le masse. Nel film, i governanti vengono ritratti come una razza completamente diversa, che percepisce gli esseri umani come inferiori, una cosa che può essere facilmente correlata agli atteggiamenti delle stirpi di sangue degli Illuminati. La presenza di questi forti messaggi nel film è uno dei motivi per cui Essi vivono è diventato un cult, nonostante il fatto che sia stato stroncato dai critici cinematografici. Col passare degli anni, il messaggio del film sta diventando sempre più rilevante… e incredibilmente realistico. Molti di coloro che cercano la verità sul mondo si sono resi conto che le redini del potere vengono mantenute da élite non elette, che sono essenzialmente occultate all’occhio del pubblico. Il poster promozionale del film dice: «Tu li vedi per strada. Li vedi in TV. Probabilmente andrai a votare per uno di loro questo autunno. Pensi che siano persone come te. Ti sbagli. Hai torto marcio». Lavorare dietro le quinte: questa élite segreta lavora costantemente verso la creazione di un sistema globale che serva ai suoi interessi: un Nuovo Ordine Mondiale, controllato da un Governo Mondiale.
Come dice un traditore umano, nel corso del film, per giustificare il fatto di essersi venduto: «Non c’è più nessun Paese. Non ci sono più i bravi ragazzi. Conducono loro lo show. Possiedono tutto. L’intero pianeta»! Per facilitare il lavoro dei governanti, le masse vengono tenute all’oscuro e distratte con il finto spettacolo di marionette rappresentato dalla politica. L’apatia, l’ignoranza e l’indifferenza sono i migliori amici dell’élite. Nonostante gli scarsi effetti speciali e i dialoghi scadenti, Essi vivono riesce a descrivere le motivazioni e le strategie dell’élite mondiale in un modo comprensibile a tutti. Tuttavia, per capire fino in fondo il messaggio del film, sono necessari gli occhiali da sole che vedono la verità… Ne avete un paio anche voi?
Fonte: http://www.centrosangiorgio.com/subliminale/articoli/pagine_articoli/essi_vivono_uno_strano_film_con_un_potente_messaggio.htm
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