2 gennaio 1996
La notizia del giorno riguardava un terremoto, con due epicentri, che aveva colpito Faenza e Modena, saltando letteralmente Imola, che si trova in mezzo a queste due città, ma dove era già ben piantata nel terreno una struttura di inventata da Ighina. La valvola antisismica di Ighina, restò piantata per anni nel giardino della grande casa di via Romeo Galli, sino a che fù estratta dal terreno, a causa di una grande ristrutturazione del caseggiato, dopo che Ighina, nel 2004, venne a mancare.
In un territorio fortemente sismico come quello dello Stretto di Messina, una struttura del genere potrebbe salvare molte vite umane ed è per questo che è nato un comitato che ha autofinanziato la costruzione di una valvola antisismica che è stata installata a Reggio Calabria. È costata in tutto circa 3.000 euro, per una struttura che spunta per circa tre metri fuori dal terreno e che è stata riempita con polvere di alluminio sulla base del progetto originale disegnato da un discepolo di Ighina. Un progetto nato in tempi non sospetti (su MeteoWeb ne avevano parlato più di un anno fa) e che adesso tutti si chiedono se basterà per evitare i terremoti nello Stretto di Messina, una delle zone più fortemente sismiche d’Italia. In quel caso, Ighina e tutti i suoi seguaci diventerebbero degli eroi. Se invece così non fosse, quantomeno hanno provato a perseguire un esperimento assolutamente suggestivo e affascinante.
La valvola antisimica è riproducibile da chiunque sia amante del fai da te …
Ricordatevi, la valvola antisimica non serve per NEUTRALIZZARE un terremoto, quello ighina lo faceva con altra tecnologia … la valvola nel giardino serviva per impedire al terremoto di sorgere nella zona, senza però neutralizzarlo completamente.
Se vedete il video di Report, Ighina dice chiaramente inoltre, di come il terremoto sia stato sentito a Faenza e Modena, SALTANDO Imola. Questo indica come la valvola ha solo impedito la sua fuoriuscita in zona, senza però fermarlo …
Siccome eravamo la, quando Ighina “neutralizzò” un terremoto famoso, nel 2001 crediamo, anzi sappiamo cosa lui fece. Ighina non confermò o negò nulla, lasciò tutto a noi comprendere o meno. L’esistenza ci aveva portato lì in quel momento, ora dipendeva da noi guardare e capire.
Era giunto al punto di chiudere il laboratorio alle visite, persino quelle già riservate prima, durante i giorni in cui lavorava sui terremoti con le altre macchine del laboratorio. Noi eravamo la per due giorni ma lui continuò anche dopo la nostra partenza. In tutto, da telefonata fatta in seguito, si comprese che ci aveva lavorato sopra per quasi una settimana.
Ora alcuni dettagli sulla valvola :
Il principio di funzionamento si basa sulla differenza di cariche tra ferro e alluminio dei tubi e della polvere che contengono. Il cuore della valvola è nel tubo centrale a metà altezza dove le cariche solari e terrestri si scontrano, creando il piccolo sole interiore della valvola.
Valvola di Imola:
Sotto questa cupola, si trova il cuore della valvola, la valvola vera e propria così essenziale per far funzionare la macchina anti terremoto in questione.
La valvola vera e propria, quella essenziale per far funzionare la cosa, non è presente negli schemi di Emiro Medda, chiara indicazione che Ighina non gli diede tutti i dettagli per la costruzione della valvola. Risulta ancora da chiarire perché lo schema sia così appuntito, mentre la base era, in realtà, circolare e piatta.
Se Ighina diede quello schema, aveva volontariamente trattenuto informazioni vitali nella costruzione della macchina.
Perche? Ighina in genere dava solo alcune informazioni per costruire una cosa e tratteneva molti dettaglli vitali. Molti erim di Ighina venduti oggi, sono fatti con base piatta o al meglio con budino di base poco capiente, ma personalmente ci disse che il budino di base era metà del funzionamento dell`erim e necessariamente andava capiente.
Vedere gli erim venduti oggi, con budino piatto o quasi, riempie di tristezza, perché quelle persone che lo acquistano, sono ingannate perché credono che quello sia un erim di Ighina, mentre si tratta solo di invenzioni dei patentatori abusivi di invenzioni che appartengono universalmente a Ighina e che erano fatte in modo diverso in realtà. Questo fa parte di una campagna di disinformazione intenzionale sul grande scienziato e molti siti perpetuano queste false informazioni, semplicemente perché non hanno mai conosciuto Ighina personalmente o parlato con lui delle sue invenzioni e di come lui voleva fossero ri create.
L’orgone viaggia attraverso la polvere e dentro i tubi, non viaggia sulla loro superficie. La polvere di alluminio di misura diversa, crea moltiplicazione delle cariche.
Il tubo centrale di ferro va capiente, non ridotto in scala, se ne fate una più piccola, ma comunque tenuto largo 8 cm e lungo un metro e 30 per una valvola piccola. Si consiglia comunque di farle grandi. Non si tratta solo di campo orizzontale ma di scarica del terreno pure.
Le valvole piccole sono usate anche per la macchina della pioggia e vanno fatte in misura di soli 40 cm o poco più per funzionare in quel contesto.
Prendete ora un tubo di ferro largo (o 3 di minore sezione uniti con filo di ferro, come fecimo noi in mancanza di uno grosso) riempitelo con polvere di ferro fine e saldate la base su una superfice tonda come nella foto di sotto, per maggiore contatto con la terra.
Contrariamente a quello scritto altrove, la valvola di Ighina ad Imola, non era interrata e la base era appena ricoperta con 20 o 30 cm di terra.
Non esisteva alcun tubo sotterraneo nel prototipo montato ad Imola. Ighina raccontava un sacco di storie ai visitatori del laboratorio, come ad alcuni che aveva raccontato di avere interrato la valvola per diversi metri.
… e invece la sua valvola aveva solo un sottile strato di terra sopra.
Se non potete piegare i tubi intorno della spirale, potete sempre creare un salsicciotto alternativo pieno di Al in polvere o polveri naturali colorate. Ighina alla fine aveva detto che si potevano usare come alternative all’Al.
Per ognuno dei 7 tubi rettangolari laterali (o quadrati se li avete già), 3 tubicini di alluminio sono immessi nel terreno.
Se andate a vedere nelle tavole delle valenze, scoprirete che l`alluminio è il materiale che diventa più facilmente positivo e quindi risponde bene alla carica solare, mentre altri materiali si comportano diversamente.
Valvole fatte circa dieci anni fa, dimostrarono che usare tubi di plastica dura NON PERMETTEVA ALLA VALVOLA DI FUNZIONARE. Il problema fu risolto introducendo un filo di rame nudo all`interno del tubo di gomma con relativa antenna esterna, come per il generatore di Monopoli che sempre necessita antenne esterne. È comunque sempre meglio usare tubi di alluminio e piegarli usando un cono di legno, macchinari o persino il tronco di un albero.
Consigliamo solo la misura originale di circa 2.4 m di lato. Le valvole piccole sono per altre funzioni, non per i terremoti.
Non serve che i tubi siano proprio 3 ma 1,2,3 4 o 5 secondo noi, vanno anche bene. Tuttavia se usate un solo tubo, va di diametro grande e sarà difficile per voi piegare il tubo senza apparecchiature.
Pubblichiamo qui il disegno di Emiro, cioè quello che lui dice sia stato ricevuto da Ighina. il disegno di Emiro è questo:
Notate che nella valvola sopra manca completamente la cupola e quindi non può funzionare correttamente, ma questo Emiro purtroppo non lo sa …
Questo sotto invece è il disegno della valvola così come ce la ricordiamo noi. Volutamente non abbiamo messo il disegno della valvola nascosta, per evitare a malintenzionati che patentano tutto, di impadronirsi pure questo. La valvola patentata e in vendita altrove, non è fatta secondo il disegno originale di Imola, ma secondo lo schema erroneo di Emiro. Cioè hanno patentato qualcosa che non serve a niente perché gli manca un pezzo, ma non pensiamo gliene fotta più di tanto, poiché la gente è stupida e segue le `autorita` che poco sanno al riguardo. Eccovi il nostro schema basato sull`originale e ricordiamo privo volutamente del particolare chiave per la sua costruzione che viene rivelato solo di persona :
Sopra un esempio di valvola fatta da amici dell’Emilia, secondo il nostro schema. Anche questa valvola al momento è priva dell’elemento essenziale e deve venire smontata e adeguata per funzionare correttamente.
Fonte:http://www.meteoweb.eu/
http://ritmomagnetico.weebly.com/
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