L’energia sessuale è un po’ il lupo cattivo nella storia dell’evoluzione della coscienza
Chi vorrebbe evitarla, chi crede di trovarla affascinante.
Nessuno però che la accolga come la manifestazione primaria e naturale dell’energia psicofisica che rappresenta, riconoscendole il diritto di fluire armonicamente nella totalità del proprio essere.
L’energia sessuale è trattata come una manifestazione DIVISA dal Sé. Ma poiché il Sé è la totalità della Vita nella coscienza, quest’ultimo non sarà realizzato senza che sia prima integrata anche questa manifestazione dell’energia.
Non solo: essendo l’impulso sessuale la forma più bassa e -proprio per questo- più potente del potenziale energetico insito nella nostra macchina biologica, nessuno stato superiore sarà autentico e stabile se non sarà alimentato da questa sorgente zampillante di energia.
Il grande asceta cristiano Origene (183-254 d.C.) affermava addirittura che l’Agape insegnato dal Cristo -la forma più sublime e divina dell’Amore- non potesse essere attinto se non contattando e integrando l’Eros creaturale, ovvero l’energia sessuale. La Via dell’Amore è sempre stata e sempre sarà una Via dell’Alchimia Sessuale.
In termini psicoanalitici questo sarà tradotto da Sigmund Freud nel concetto per cui la sorgente primaria di ogni manifestazione psichica è proprio l’energia sessuale o “Libido”.
Più edotto sui segreti dei grandi iniziati cristiani, Carl Gustav Jung ripartirà da questo assunto ma domandando con più sottigliezza:
“L’energia sessuale è innanzitutto “energia sessuale” o è innanzitutto semplice energia?”
L’energia psicofisica infatti, nella sua forma originaria, non è mai innanzitutto “sessuale”: è energia!
Su questa scoperta semplice eppure cruciale si basa il processo di Trasmutazione che gli insegnamenti di Gesù permettono di realizzare.
Solo quando io rifiuto una certa manifestazione dell’energia e dunque la separo dalla totalità del mio essere, questa pare avere una forma particolare, distinta dal tutto.
Ma in origine la rabbia non è rabbia, è energia.
Il dolore non è dolore, è energia.
Il desiderio sessuale non è desiderio sessuale, è energia!
Quando accolgo in me quella dinamica energetica che attraversa i corpi della personalità, rabbia, dolore, desiderio sessuale tornano a integrarsi nella mia costituzione psicofisica; sul piano emotivo, ogni stato psicofisico nella sua forma perfettamente integrata ha un sapore ben preciso: quello di uno smisurato innamoramento.
L’Agape è il percepire emotivamente la gioia e l’innamoramento che derivano dall’aver ritrovato la propria integrità, dal sentirsi uno in se stessi per aver accettato e riconosciuto ogni parte di sé.
Jung aveva ragione: ogni dinamica psicofisica è innanzitutto pura energia. E l’insegnamento del Cristo aggiunge questa importante precisazione: l’energia in ogni sua forma, una volta integrata nella coscienza, è Amore!
Quel processo di patologica scissione interiore che nella Bibbia viene chiamato “peccato” o “caduta” consiste in una separazione paradossale da se stessi: il Sé che si separa da Sé senza più riconoscersi, acquisendo la Conoscenza del Bene e del Male, ma perdendo l’integrità primeva.
L’Eros è la forma primaria dell’energia psicofisica, e dunque la prima da cui l’essere umano “caduto” si sente separato. Quando la mia energia sessuale è bloccata interiormente essa appare nella forma di un bisogno rivolto all’esterno: il desiderio sessuale. Da questa scissione primaria che sancisce la percezione -patologica- di una separazione tra “Io” e “mondo esterno”, sorgono tutte le conseguenti sfumature emotive: rabbia, euforia, tristezza, etc..
Le indicazioni di lavoro su di sé fornite da Gesù hanno lo scopo di invertire questo movimento di separazione e di riconciliare l’essere umano con se stesso e con il mondo. In questo tipo di lavoro incontriamo prima quelle che siamo soliti definire “emozioni”: rabbia, paura, allegria. Ma presto o tardi dovremo iniziare a lavorare lì dove tutto ha tratto origine, ovvero direttamente sull’energia sessuale.
I pregiudizi che la separazione ha instillato in noi ci fanno credere che il lavoro sull’energia sessuale sia una cosa a parte o richieda di cimentarsi in strane tecniche (talvolta persino dannose!): al contrario la carica sessuale obbedisce agli stessi principi osservati per ogni altro fenomeno psicofisico.
Essa può essere rifiutata attraverso l’esternazione o la repressione, oppure finalmente accolta attraverso l’integrazione.
Le sette indicazioni di lavoro riportate nei Vangeli (di cui tratto approfonditamente nel libro “La Via dell’Amore Perfetto”) hanno lo scopo di produrre l’integrazione progressiva di ogni aspetto di sé, per convertirlo nella sua forma più autentica: l’Amore.
Come Origene aveva compreso, nello stato di salute non c’è alcuna contrapposizione tra Eros e Amore: non c’è altro che Dio, e Dio è Amore (1Gv 4, 8).
Alessandro Baccaglini
Fonte: https://www.facebook.com/alessandro.baccaglini/posts/10210970779926103
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QUALCHE PICCOLO CONSIGLIO DI LETTURA
Gianluca Leonis Obesset Tiberi
Sull energia sessuale detta libido o kundaline ci sono moltissimi testi teorici e pratici, sopratutto orientali. Alcuni credono che il semplice “castigo” o il semplice “non inibire” voglia dire conoscerla e dominarla, grandissima idiozia. La sessualita e considerata spirituale in oriente rispetto a questo occidente bigotto.
IL SAPERE.ORG
Ancora oggi è Tabù parlare di certe cose apertamente…
Gianluca Leonis Obesset Tiberi
Io penso che finche le mie azioni sono in linea con le leggi dello stato nessuna morale puo applicarsi a me, perche appunto, non infrango leggi
IL SAPERE.ORG
Non infrangere le leggi è un dovere, al limite si può provare a cambiarle se non piacciono… Comunque anche non infrangere le leggi della propria coscienza è importante!
danairu 02
ahiai ihai la gente che alza l’ antenna dell’ interesse su qualcosa e si blocca pensando che gli stia subentrando una ventata di perversione, per me mi so detto capperi sto invecchiando di sentimento
Ermanno
Tabù? ma veramente oggi si è ricaduti nel polo opposto. Youporn docet.
Blackstar
Youporn non viene messo in prima serata su Rai Uno… Quello che succede nel privato può anche essere Tabù per la società, ma non per questo non viene fatto. Poi in ogni paese ci sono leggi diverse, in Giappone per esempio non si posso mostrare i genitali nei film porno, in Cina invece sono proprio vietati i film porno in generale. In alcuni paesi per le donne è vietato mostrare il volto, figuriamoci le parti intime. In realtà, il fatto che il porno sia un fenomeno dilagante, non vuol dire che non sia Tabù. Il parlare apertamente e pubblicamente di certe cose è, anche qui in Italia, un fenomeno molto raro.
Dany
Il sesso è la rovina della società
Daniele
Senza sesso non può esistere nessuna società!
Gianluca Leonis Obesset Tiberi
Pero molte volte la coscienza segue i dogmi, ti faccio un esempio, se prendi un cristiano fondamentalista che vede come l’atto sessuale si debba compiere dopo il matrimonio,senno per lui e peccato, se lo fara prima si sentira “la coscienza sporca”. Capisci cosa intendo?
IL SAPERE.ORG
Certamente…ogni coscienza ha il suo metro di giudizio. e, ovviamente,quello che può sembrare sbagliato per noi può risultare giusto per altri, ma quello che non è altrettanto ovvio è che comunque dobbiamo seguire la nostra coscienza, anche se andiamo controcorrente, anche perché sbagliando si impara. Quello che, secondo me, può essere intelligente, è il cercare di allineare la propria coscienza con le regole della società. L’adattarsi non è una debolezza ma una forza!
Daniele
Krishnamurti diceva: “non è un buon segno di salute mentale essere ben adattati ad una società malata”.
Blackstar
Questa affermazione, a prima vista, sembra perfetta, ma analizzandola a fondo, si può vedere che è molto limitata nella sua visione. In una società, per malata che sia, bisogna adattarvisi, se non si vuole soccombere. L’importante è essere consapevoli di quello che si sta facendo. Da esseri consapevoli, del fatto che non si può combattere contro i mulini al vento, ci si può ingegnare per cambiare, dove si può, quello che non piace.
Daniele
Esprimendo un mero giudizio personale l’adattamento è conformazione, la conformazione implica l’accettazione di schemi mentali, etici, morali e comportamentali consoni ai canoni comunemente accettati dalla società e tutto ciò è disgustoso. Certo, è inutile combattere contro i mulini a vento, ma più che di adattamento parlerei di sfruttamento del modello società, dove appunto il singolo trae beneficio e vantaggi (nel rispetto di diritti e doveri) mantenendo integra la propria personalità, della quale oggigiorno la massa sembra avere il timore di esprimere. Atteggiamento questo indotto, imposto e alimentato dalla società stessa che tende a emarginare i “non conformi”, un po’ come nel film “Gattaca”. In questa visione della società, trovo la frase di Krishnamurti profondamente vera e tutt’altro che limitata. Ripeto, esprimo un mio giudizio personale.
Gianluca Leonis Obesset Tiberi
Vero ^^ io dico “segui il triangolo” integra ogni cosa in te nelle giuste dosi.
danairu 02
le anime intrappolate nelle teste di cappero percepiranno sempre in formato libido ciò che gli interessa?, ma l’ energia viene percepita come sessuale se passa per le zone basse? è perchè stiamo intasati con le idee? e se la si lascia scorre l’ energia d’ appertutto si ha la comprensione dell’ atmosfera con tutti i suoi contenuti significativi e non si sente più come libido ma spirito di un qualcosa? che c’ entrano le leggi si e no in questo post?