• Area Riservata

IL SAPERE

  • Home
  • CHI SIAMO
    • L’Organizzazione
    • Collabora con Noi
    • Privacy Policy
    • Cookye Policy
    • Disclaimer
  • MISTERI DEL MONDO
    • Cospirazione
    • Verità Scomode
    • Tecnologia Interessante
    • Scienza non Ufficiale
    • Eventi Climatici
    • Genesi Alternativa
    • Ufo e Alieni
    • Luoghi Misteriosi
    • Archeologia ed OOPart
    • Strane Creature
    • Miti e Leggende
    • Paranormale
    • Profezie
  • SALUTE E BENESSERE
    • Alimentazione
    • Ricette
      • Antipasti
      • Primi PIatti
      • Secondi Carne
      • Secondi Pesce
      • Dolci
      • Piatti Vegetariani
      • Piatti Vegani
      • Piatti Crudisti
    • Terapie Olistiche
    • Medicina Naturale
    • Il Mondo della Psiche
    • Sport e Tempo Libero
  • ESOTERISMO
    • Articoli Esoterici
    • Teoria Iniziatica
    • Sulla Meditazione
    • Misticismo e Parapsicologia
    • Alchimia ed Ermetismo
    • Buddhismo
    • Pratiche
      • Pratiche di Meditazione
      • Pratiche di Magia
    • I Grandi Maestri
      • Osho
      • Gurdjieff
      • Sai Baba
      • Carlos Castaneda
      • Krishnamurti
      • Altri Maestri
    • Antichi Testi
  • RECENSIONI
    • Film
    • Libri
NEWS
  • Allestimento Del Futuro   |   14 Feb 2023

  • Dominio Di Realtà   |   07 Feb 2023

  • I CATARI E LA CONNESSIONE CON “I RISPLENDENTI” .   |   31 Gen 2023

  • La Simbologia del Cervo   |   24 Gen 2023

  • La Coppia Sacra, il più potente mezzo evolutivo .   |   17 Gen 2023

  • L’ORIGINE DELLA FRATTURA TRA MASCHILE E FEMMINILE   |   10 Gen 2023

  • Il paradiso perduto   |   03 Gen 2023

  • Akhenaton, Tutankhamon e l’Esodo di Mosè   |   30 Dic 2022

  • Vedere il mondo attraverso l’immaginazione   |   27 Dic 2022

 
Home» Scienza non Ufficiale»L’Universo Elettrico
universo elettrico

L’Universo Elettrico

L’Universo Elettrico

Da sempre, è un problema indirizzare l’attenzione del pubblico alla conoscenza della teoria dell’Universo Elettrico, visto che i media prediligono il Big Bang e la sua fantascientifica visione dell’Universo. Per il bene della scienza, spero che il Big Bang non sia stato scoperto, ma inventato dai matematici, su proposta di George Lamaitre, sacerdote cattolico ed astronomo belga, il quale attribuiva l’origine dell’Universo all’esplosione (Big Bang) di un “atomo primordiale” o “uovo cosmico”. Per la cosmologia del Plasma, la teoria del Big Bang non è realistica e sfida i principi stessi della fisica, soprattutto quando afferma che la maggior parte della materia nell’Universo non è visibile (materia oscura), e che i “buchi neri” (vere e proprie assurdità matematiche) caratterizzano le galassie. Fred Hoyle credeva che una sola, di solito semplice osservazione, potesse screditare un pregiudizio affermato come il Big Bang. Ma quando la scienza perde il dominio della logica, e prevalgono teorie come il Big Bang, qualsiasi osservazione scientifica è in totale balia della strumentalizzazione.
La statunitense “Associazione degli Ingegneri Elettrici ed Elettronici” (IEEE), riconosce la cosmologia del plasma o teoria dell’Universo Elettrico come disciplina dell’ingegneria elettrica, e attraverso le osservazioni astronomiche ne studia la dinamica; relazioni e temi specifici sulla cosmologia del plasma, sono pubblicati nella rivista dell’IEEE “Transaction on Plasma Science”, le cui discussioni ricordano molto le riviste scientifiche di un secolo fa, quando la cultura non era monotematica come ai giorni nostri. Un mio articolo sulla natura elettrica delle supernova è stato pubblicato nel 2007 (è interessante notare come gli astronomi del Big Bang, ne abbiano volutamente travisato il senso, ad esempio sulla natura dei colori e la luminosità delle stelle, come si nota nel diagramma di Hezsprung/Russel (vedi immagine), dove destra e sinistra sono invertiti, così da rendere difficile stabilire un nesso, tra l’altro evidente, tra la potenza elettrica proveniente da una stella, il suo colore, le dimensioni e la luminosità). A differenza della cosmologia del Big Bang, la cosmologia del plasma è soggetta a prove sperimentali in laboratorio, è in grado di dimostrare con semplici principi fisici la formazione elettrica ed il comportamento delle galassie a spirale e delle stelle, senza ricorrere ad un’ipotetica materia oscura e buchi neri.
Quasi tutto l’Universo visibile è composto da plasma, un gas in cui alcuni atomi hanno perso un elettrone o due. Tuttavia, a differenza dei gas che ci sono familiari sulla Terra , il plasma, essendo un ottimo conduttore reagisce fortemente alla presenza di campi elettromagnetici. Il suo comportamento è talmente staordinario da farlo ritenere “vivente”, connotazione che riteniamo fondamentale per il “nostro” Universo Elettrico. L’Universo non è vuoto, nello spazio scorrono fiumi di correnti elettriche, ed i campi magnetici rivelati, possono essere generati solo da queste; i radiotelescopi quando elaborano le mappe galattiche dei campi magnetici, non fanno che confermare quanto già riscontrato dai cosmologi del plasma negli esperimenti di laboratorio. Basterebbe questa constatazione, per far accorrere gli astrofisici del Big Bang, nei laboratori di fisica del plasma.
Ma questi matematici teorici, quali gli astrofisici sono, scontano la super specializzazione della loro professione. Lo storico Jaques Barzum definì la specializzazione come “ una sorta di etichetta che decreta, che nessun specialista deve perdere tempo con gli impegni di un altro, per non essere considerato intruso o ignorante”. La specializzazione è nata da ciò che il filosofo Arthur Balfour, nel libro “Scienza: il divertimento glorioso”, ha chiamato la Dottrina Perniciosa, nella quale, “…la conoscenza superficiale è peggio di non essere a conoscenza di nulla. La specializzazione dilagante, puro ed arbitrario male sociale, non è riconosciuta per lo spirito aspro che rappresenta, e pochi hanno il coraggio di dire che, ritagliarsi un piccolo dominio ed esaurire le offerte losche, è una chance d’irresponsabilità, protetta dal rigore scientifico”.
Eric Lerner, cosmologo, autore de “Il Big Bang non c’è mai stato”, afferma che “uno degli aspetti più distruttivi della metodologia del Big Bang è sostenere l’idea, che solo le persone ferrate in una matematica estremamente complessa, sono in grado di capire l’Universo, questo per affermare che non riuscire a capire, denota stupidità o incompetenza”. La cosmologia è in questo momento, una contrapposizione, tra la visione metafisica del Big Bang sostenuta dagli astrofisici relativisti, e la visione dell’Universo Elettrico proposto dagli ingegneri, legata alla semplicità del mondo reale. Tutto ruota attorno al quesito se esiste o meno elettricità nello spazio; i sostenitori del Big Bang lo negano, i cosmologi del plasma lo sostengono. I ricercatori impegnati nella divulgazione della Teoria dell’Universo Elettrico stanno cercando, in questo modo, di realizzare una “rivoluzione scientifica”, che hanno chiamato “rivoluzione elettrica”. Così come quella copernicana, la rivoluzione dell’Universo Elettrico avrà conseguenze sociali e scientifiche di vasta portata.
La storia dimostrerà che la cosmologia del Big Bang è uno sfortunato incidente, originatosi all’inizio del XX secolo, quando Albert Einstein (1905) concepì l’Universo come un oggetto vuoto dominato dalla gravità e in grado di essere deformato, a cui qualche decennio più tardi, si aggiunse una fantasiosa interpretazione dei “redshift” extragalattici; da queste due confuse visioni nacque il concetto dell’universo in espansione. La teoria del Big Bang è una costante sfida ai principi della fisica, a cominciare dalla creazione di materia dal nulla, passando per l’impossibilità di osservare questa materia (oscura), per finire all’espansione e all’età dell’universo. Gerrit Verschuur è un radio astronomo, è stato direttore del Planetario Fiske presso l’Università del Colorado, conosce l’importanza della radio astronomia quale strumento per la mappatura dei circuiti cosmici in un Universo Elettrico. L’arroganza dei cosmologi del Big Bang è impressionante, soprattutto quando pretendono di spiegare fenomeni fisici, attraverso delle sole equazioni matematiche, non riuscendo poi a dare un’esauriente spiegazione dei concetti quali massa, gravità, magnetismo e luce.
E’ dalla fine del XIX secolo che ricercatori ed ingegneri, attraverso la comprensione dei fenomeni elettrici nelle lampade ad arco, nelle saldatrici, nei tubi sotto vuoto, nelle macchine per le lavorazioni industriali e negli esperimenti ad altissima energia presso i laboratori di Los Alamos e Sandia, per primi hanno visto impressionanti analogie con i fenomeni astronomici, a cominciare dalle aurore boreali. Kristian Birkeland, norvegese, agli inizi del XX secolo, riuscì a riprodurre le caratteristiche di aurore, macchie solari, comete, attraverso esperimenti durante i quali associò magnetismo e correnti elettriche, che lui ipotizzò scorressero tra Sole e Terra (come fu poi confermato); e proprio alle correnti elettriche galattiche è stato dato il suo nome (correnti di Birkeland).
Fondamentale fu la sua scoperta sull’origine remota (centro delle galassie) delle correnti elettriche che pervadono l’universo. E’ fondamentalmente lo stesso meccanismo che usiamo sulla Terra per illuminare le città. Hannes Alfvén, svedese, premio nobel per la fisica 1970, uno degli artefici della cosmologia del plasma, ipotizzò un universo percorso da correnti elettriche, già negli anni 30 del XX secolo durante le sue ricerche sul plasma e sui raggi cosmici; ricerche regolarmente ignorate dagli astronomi. L’atmosfera terreste è un ambiente particolare, in cui il plasma non si trova in forma naturale, tranne che nei fulmini e nelle aurore; nello spazio invece è proprio questa la forma dominante, e siccome il plasma pervade l’universo, è più corretto definirlo “lo stato fondamentale della materia”.
Lo “stato di plasma” è una condizione fisica nella quale si riscontrano fenomeni di ionizzazione, cioè presenza di cariche elettriche positive o negative, ed è proprio la ionizzazione ed i fenomeni elettromagneti ad essa correlati a decretare l’inattendibilità delle forze meccaniche gravitazionali quali fondamenti per la dinamica dell’universo, in virtù della minore intensità di azione reciproca. Una delle caratteristiche dello stato di plasma dell’universo, è la presenza di “filamenti” dovuti alle strizioni delle correnti elettriche. L’universo nella sua apparente complessità, cela un funzionamento semplice; l’elettromagnetismo è la base di questa semplicità. Dalle strutture sub-atomiche ai super ammassi galattici, l’elettricità è la forza dominante. Per la sua semplicità, l’universo elettrico si presta ad essere inserito nei cicli didattici, fin dalle scuole medie. E’ l’ora di un’altra veduta astronomica, l’universo elettrico mira a liberarci dal guscio metafisico del Big Bang, e presentarci l’universo quale esso è nella realtà, il nostro futuro dipende dalla conquista di questa realtà.

Traduzione di Mario Zulian.
Testo adattato da Marco Saccenti

Fonte: http://expianetadidio.blogspot.it/2011/10/luniverso-elettrico.html

 

VIENI A CONOSCERE LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE - Clicca sui loghi qui sotto -

Loghi Organizzazione

 

SE TI E' PIACIUTO L'ARTICOLO CONDIVIDILO SUL TUO SOCIAL PREFERITO

 

QUALCHE PICCOLO CONSIGLIO DI LETTURA

Big Bang gravità plasma scienza Universo Elettrico 2017-10-06

Autore

Pubblicato da: admin
Con mente Chiara e Luminosa affronta audace il tuo Destino, senza indugio percorri la Via che conduce alla Conoscenza. Con Cuore Puro e Volontà di ferro, niente e nessuno ti può fermare. Per te ogni cosa diventa possibile.

Articoli Correlati

Stargate

Stargate

I Sette Principi del Biocentrismo

I Sette Principi del Biocentrismo

Melatonina e Stargate

Melatonina e Stargate

L’Orrore Di Fondo

L’Orrore Di Fondo

I Nodi di Hartmann e gli Effetti sulla Nostra Salute

I Nodi di Hartmann e gli Effetti sulla Nostra Salute

Cos’è la Massa Critica?

Cos’è la Massa Critica?

Il Mandala Cosmico

Il Mandala Cosmico

Campetti di Gioco

Campetti di Gioco

Pier Luigi Ighina – “La Legge del Ritmo”

Pier Luigi Ighina – “La Legge del Ritmo”

L’ Astrologia come Scienza o come Arte Divinatoria

L’ Astrologia come Scienza o come Arte Divinatoria

Pier Luigi Ighina – “L’Atomo Magnetico”

Pier Luigi Ighina – “L’Atomo Magnetico”

La Teoria dei Campi Psichici (Parte 1)

La Teoria dei Campi Psichici (Parte 1)

La Bufala di Ofiuco e del 13° Segno Zodiacale (con video)

La Bufala di Ofiuco e del 13° Segno Zodiacale (con video)

L’Enigma della Luna Cava (con video)

L’Enigma della Luna Cava (con video)

Messaggi dal Servizio Magnetico (prima parte)

Messaggi dal Servizio Magnetico (prima parte)

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

CAMBIA LINGUA

NEWSLETTER

Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Leggi la Nostra Privacy Policy.

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

COLLABORIAMO CON

Macrolibrarsi

Mail: info@ilsapere.org

Privacy Policy Cookie Policy

ISCRIVITI AI NOSTRI SOCIAL

GLI ARTICOLI PIU’ POPOLARI

  • 1

    Cartesio, il Dubbio come Base della Conoscenza

  • 2

    Keter (Parte Terza)

  • 3

    La Recita o la Vita

  • 4

    QUTRIT, la Nuova Frontiera del Teletrasporto Quantistico

  • 5

    Le Carte degli Illuminati

  • 6

    Il Mondo della Bellezza

  • 7

    Il Dio Giano

ALTRI ARTICOLI

Contro l’Isis 30 Paesi: Pronti a Tutto
Guerra e Terrorismo

Contro l’Isis 30 Paesi: Pronti a Tutto

L’Antico Sapere
Articoli Esoterici

L’Antico Sapere

Lo Sciamanesimo Hawaiano di Dianetti
Teoria Iniziatica

Lo Sciamanesimo Hawaiano di Dianetti

Palestra di Consapevolezza e Libertà (Breve Video)
Articoli Esoterici

Palestra di Consapevolezza e Libertà (Breve Video)

L’Arca dell’Alleanza tra Leggenda e Realtà
Archeologia ed OOPart

L’Arca dell’Alleanza tra Leggenda e Realtà

Keter (Parte Terza)
Articoli Esoterici

Keter (Parte Terza)

Copyright 2021, Tutti i Diritti Riservati
Sito del CENTRO KUUN - in collaborazione con Ordine del Drago