Jinn – Aliens Plasma da una Terra Parallela
Una prospettiva storica su come alcune categorie di forme di vita plasmare vennero osservate dai musulmani attraverso la loro letteratura sacra.
introduzione
Genie è una traduzione inglese del termine arabo”jinn”. La parola inglese deriva dalle “génie” francesi, il che significa uno spirito di qualsiasi tipo, che a sua volta proveniva dal latino “genio”, che significava una sorta di spirito di guardia personale assegnato ad ogni persona alla nascita. La parola “jinxed” può essere ben collegata a “jinn”.
L’islam insegna che ci sono 3 forme di vita intelligenti principali: angeli, jinn e gli esseri umani. Gli angeli sono fatti di luce. Il cinquantesimo capitolo “Ar-Rahman” del Corano afferma che i jinn sono fatti di “fuoco senza fumo” e gli esseri umani sono fatti di argilla (come quella utilizzata in ceramica). In termini moderni, possiamo dire che gli esseri umani sono a base di carbonio o basati sull’acqua, Jinn a base di plasma (questo diventerà evidente dopo aver letto il testo sottostante) e gli angeli sono forme di vita fotonica. Si crede che i Jinn siano stati creati prima degli esseri umani e sembra aver subito una qualche forma di evoluzione. Nell’Islam l’esistenza dei jinn è presa molto sul serio ed è pienamente accettata, anche legalmente e anche fino ad oggi, nella giurisprudenza islamica.
UFO e Jinn aerei
La famosa cosmografa islamica e il medico persianoche vivevano nel XIII secolo, Zakariya ibn Muhammad ibn Mahmud Abu Yahya al-Qazwini, afferma che i jinn “sono animali aerei, con corpi trasparenti che possono assumere varie forme”.Questo è riconosciuto come una categoria di jinn che permea l’atmosfera e ricorda le “creature del cielo” basate sul plasma di Trevor Constable. Gordon Creighton e Chris Line, fino al 1989, hanno sostenuto che gli UFO sono in realtà i jinn in diverse questioni della “recensione di volo del sacco”. L’idea che l’atmosfera terrestre potrebbe essere l’habitat di creature aeree vive che si manifestano come UFO non è una novità. Charles Fort sembrava credere anche lui e Kenneth Arnold, che avviava l’Ufologia moderna nel 1947, Credeva anche che gli UFO erano creature viventi. La sua convinzione che gli UFO erano animali spaziali con la capacità di cambiare la loro densità ha disturbato altri Ufologi. Tuttavia, i jinn aerei contengono una sola categoria. Si crede che anche Jinn possano penetrare il corpo solido della Terra e della sua superficie.
Platinum Jinn
I musulmani credono che i jinn abbiano il potere di volare e di cambiare la dimensione con l’adattamento in qualsiasi spazio. È interessante notare che le rappresentazioni popolari di un “genie” mostrano spesso un grande gigante il cui corpo si muove in un vortice e che, nonostante le sue dimensioni, è in grado di spremere la lampada di Aladino o una piccola bottiglia.Questo pezzo di fantascienza effettivamente illustra abbastanza bene la capacità di jinn a shift di dimensioni. La rappresentazione di una fiamma in una lampada ricorda anche il plasma. I segni al neon e le lampade fluorescenti hanno dei plasmi in loro. Qualsiasi tipo di fuoco con una temperatura molto elevata può generare un plasma.
Si crede che i Jinn siano in grado di mutare forma e quindi apparire agli esseri umani come serpenti, scorpioni, asini, uccelli e altri animali. Esistono ad una diversa “frequenza vibratoria” o “livello energetico” E quindi non sono normalmente visibili o rilevabili da noi. In altre parole, si può dire che vivano in un mondo parallelo che interpenetra il nostro.
Il Dizionario dell’Islam di Thomas Patrick Hughes afferma: “diventano invisibili a causa di una rapida estensione o rarefazione delle particelle che li compongono, o improvvisamente scompaiono nella terra o nell’aria o attraverso una parete solida”. Le particelle nel plasma, attraverso forze magnetiche ed elettriche, possono aumentare la loro distanza tra le particelle per ridurre la densità del plasma. La distanza inter-particella in plasma collisionless è così grande che oggetti di plasma collisionless possono facilmente passare attraverso l’altro.
Tutte queste caratteristiche sono coerenti con le forme plasmatiche di vita come descritto da questo autore. Alcuni scrittori hanno già sostenuto che i jinn sono in realtà forme plasmatiche di vita, ad esempio, il dottor Ibrahim B Syed, professore di medicina dell’Università di Louisville, scuola di medicina.
Dobbiamo notare che il concetto di plasma è relativamente moderno.
Il termine “plasma” è stato coniato da Irving Langmuir intorno al 1929 e la fisica plasmatica moderna è iniziata solo nel ventesimo secolo. Mille anni fa il concetto di plasma non esisteva. Ma il termine “fuoco senza fumo” cattura piuttosto bene l’immagine di un plasma. Se avessero lampade fluorescenti e segni al neon (composti di plasma) mille anni fa, probabilmente sarebbero stati descritti come “fuoco senza fumo”. Jinn non può vedere chiaramente gli esseri umani, ma solo come immagini sfocate. Tuttavia, proprio come gli esseri umani, le gamme percettive di alcuni jinn potrebbero essere più ampie, dando accesso intermittente al mondo umano (proprio come alcuni esseri umani hanno accesso intermittente al mondo dei jinn). Non sorprenderà se questi jinn siano considerati “psichici” nel loro mondo, essendo i pochi che sono in grado di comunicare con una specie strana chiamata “umani”. La maggioranza dei jinn probabilmente considererebbe gli esseri umani come fantasmi che vivono in una Terra parallela.
Jinn nella Società
Come gli esseri umani, i jinn sono affidati a responsabilità (carriere, vita familiare, ecc.). Ci è stato detto che molti jinn accettarono la missione e il messaggio del Santo Profeta quando hanno ascoltato il Sacro Corano letto dal Profeta durante l’esecuzione di “False Salaah” a Ukaz. Si ritiene pertanto che i jinn, come gli esseri umani, si riuniscano in diverse religioni e si riuniscano in diversi gruppi, sette e culti come musulmani, cristiani, ebrei e anche presumibilmente atei. Avrebbero le proprie moschee, chiese e templi – come riportato da alcune persone che hanno avuto esperienze di “quasi morte”. In altre parole, i jinn operano in società, comunità e all’interno di sistemi politici e sono sorprendentemente simili agli esseri umani. La loro civiltà basata sul plasma ha probabilmente una storia più lunga del nostro.
Jinn “Buoni” e “Cattivi”
Si crede che ogni persona sia assegnata a un jinn personale chiamato “qareen” … In certi testi, i jinn sono stati ritratti come “demoni” o “malvagi” in contrasto con gli esseri umani. Come spiegato nella metafisica del plasma, la densità del corpo bioplasmatico è correlata alla forza dell’auto-concetto dell’essere: più denso il corpo del bioplasma più è “egoistico” l’essere. Quando la densità aumenta la frequenza diminuisce. Viviamo in un universo di energia inferiore rispetto ai jinn. I jinn egoistici e malevoli, con corpi bioplasmici a più bassa densità, sono quindi più propensi a penetrare e infiltrarsi più spesso nel nostro spazio. Questo campione di jinn che gli umani incontrerebbe più spesso è sia parziale e minuscolo rispetto alla popolazione totale di jinn. Non dovremmo quindi giudicare tutti i jinn da parte dei pochi che più incontriamo.
Inoltre, con tutte le guerre, i genocidi, le atrocità, gli omicidi, le torture, le estinzioni forzate di altre forme di vita, danni irreparabili all’ambiente terrestre e il comportamento di semplice disprezzo degli esseri umani nella storia registrata, è abbastanza difficile difendere una tesi che sostenga che gli esseri umani sono in qualche modo più virtuosi dei jinn.
Alcuni possono sostenere che i jinn influenzino gli esseri umani per fare il male. Ma gli umani non hanno il libero arbitrio? La responsabilità per gli atti del male deve perciò sprofondare sulle spalle degli esseri umani che commettono quegli atti. I Jinn potrebbero pertanto diventare convenienti capri espiatori per gli esseri umani. La conclusione logica basata su tutti i fatti più affidabili è che proprio come ci sono uomini buoni e cattivi ci sono jinn buoni e cattivi. Questa è infatti la convinzione generale dell’Islam. (Qui “buoni” e “cattivi” vengono usati come termini soggettivi rispetto ad un certo quadro di riferimento morale identificabile.)
Può esserci vita nel plasma?
Basandosi sulla frase che si trova nel ventunesimo capitolo del Corano: “Abbiamo fatto dall’acqua ogni cosa vivente”, viene mossa una critica sui jinn: siccome non sono fatti d’acqua non possono essere considerati esseri viventi.
Logicamente, prima che qualcuno possa arrivare a questa conclusione, dovrà definire la vita. Non lo hanno ancora fatto. Forse già sanno che non esiste ancora un consenso sulla definizione della vita nella comunità scientifica, anche se molti scienziati principali hanno cercato di farlo e hanno fallito in un aspetto o nell’altro. La definizione di ciò che la vita è, chiaramente, lungi dall’essere stabilita. Basta chiedere a qualsiasi biologo!
(Soprattutto questa parte è poco comprensibile perché la traduzione lascia a desiderare e limita la comprensione del testo n.d.r.)
In secondo luogo, in termini di logica della frase, si può sostenere che “abbiamo fatto dall’acqua ogni cosa vivente” non è come dire: “abbiamo fatto ogni cosa vivente dall’acqua”. Quest’ultima frase significa che l’insieme di tutte le cose viventi è un sottoinsieme delle cose fatte dall’acqua. La prima frase significa semplicemente che tutto ciò che è stato fatto dall’acqua (nel contesto del ventunesimo capitolo) vive. In altre parole, significa che l’insieme delle cose viventi (non tutte) è un sottoinsieme di cose fatte di acqua. Questa interpretazione più limitata è chiaramente più coerente con il resto del Corano.
Chiunque afferma che i jinn non sono forme di vita, deve anche spiegare come le entità che vivono in società, hanno la libera scelta, sono persuasi dai versetti del Corano per cambiare il loro comportamento, hanno un senso di moralità e un apprezzamento per l’estetica, Muoversi e comunicare e, in ultima analisi, essere sottoposti a giudizio basati sulle loro azioni e pensieri non sono forme di vita o cose vive. Avrà senso dire che Dio “giudicherà” una forma di non vita se ha agito moralmente o no? Come può una forma senza vita avere libera scelta? Come può una forma senza vita avere un senso di moralità?
Gli scienziati stanno prendendo in considerazione seriamente altre forme di vita, incluse le forme di vita del silicio e delle gassose; E altri substrati oltre all’acqua, per esempio metano liquido e ammoniaca. “Ho molti dubbi che l’acqua sia necessaria per la vita”, dice Christopher McKay, uno scienziato planetario del NASA Ames Research Center di Moffett Field, in California. L’astrobiologo Dirk Schulze-Makuch all’Università di Stato di Washington di Pullman ritiene che la dipendenza dall’acqua dalla forma della vita sulla Terra è puramente coincidente.”La vita sulla Terra ha imparato a lavorare con l’acqua, perché è l’unico liquido che è abbondante. Non credo che ci sia qualcosa di magico”, dice.
Ci sono gravi ragioni scientifiche che sono state avanzate per argomentare che gli oceani di acido solforico potrebbero ben fare il lavoro su un pianeta più caldo; E gli oceani di metanolo, ammoniaca o addirittura metano potrebbero bastare su un pianeta più freddo. Alcuni scienziati hanno sottolineato che non tutte le proprietà dell’acqua sono uniche. Fluoro di idrogeno, acido solforico, ammoniaca e perossido di idrogeno condividono acqua ‘ La capacità di trasportare ioni idrogeno che catalizzano reazioni chimiche fondamentali per le cellule di digerire le sostanze nutritive – rendendo possibile la vita.
Questo autore ha già sostenuto nell’articolo “Dark Panspermia” (2008) che l’acqua liquida è essenziale per la vita biochimica come agente per il trasporto e la piegatura delle proteine. La sua elevata capacità termica, la capacità di rimanere liquido su un’ampia gamma di temperature e le proprietà come solvente garantisce un substrato stabile e utile per le attività biochimiche. Tuttavia, la sua importanza è relativa alla vita biochimica – non alla vita elettromagnetica basata sul plasma. Le forme di vita di Bioplasma sono forme elettromagnetiche che utilizzano campi magnetici per formare strutture e campi elettrici come agenti di trasporto. L’acqua non è necessaria. Plasma complesso (che è quello che i corpi del bioplasma sono composti, secondo la metafisica plasmatica) può esistere in uno stato di cristallo liquido – simile a quelle biologiche del corpo umano. Le particelle in una fase a cristalli liquidi sono liberi di muoversi in modo molto simile a quello in un liquido, ma in questo modo rimangono orientati in una certa direzione. Questa caratteristica può renderla superiore all’acqua nella sua capacità di sostenere la vita in una posizione più elevata dell’energia o nell’universo.
Argilla o acqua?
Inoltre, come citato sopra, nel capitolo cinquantasette del Corano si afferma che gli esseri umani sono stati fatti di argilla. Penso che se entri in un ristorante e ordini un bicchiere d’acqua e ti portano un bicchiere d’argilla, riesci a capire la differenza. Così sono gli esseri umani fatti d’acqua o argilla? Secondo una categoria di teorie scientifiche che si occupano dell’origine della vita, i cristalli di argilla a grana fine potrebbero essere stati benissimo le prime forme di vita sulla Terra.
Secondo queste teorie, i cristalli di argilla stratificati auto-replicanti hanno evoluto la capacità di produrre biomolecole complesse, come l’RNA, in milioni di anni che divenne finalmente la forma dominante del pianeta. Ciò ha dato origine a tutti i tipi di forme di vita che oggi conosciamo (non solo gli esseri umani). Una squadra presso il Howard Hughes Medical Institute e il Massachusetts General Hospital di Boston ha dimostrato che i materiali in argilla erano chiave per alcuni dei processi iniziali nella formazione della vita.
Ma la Scienza ci dice anche che la molecola più comune nel corpo umano è l’acqua. Così c’è una contraddizione? La risposta è “no” perché stiamo descrivendo la composizione delle forme di vita a due diversi punti di tempo nella loro storia evolutiva. Il concetto di evoluzione deve essere preso in considerazione nello studio non solo degli esseri umani ma anche dei jinn … Il plasma, in particolare il “super plasma”, è altamente sensibile ai pensieri. Quindi, Le forze psicologiche collettive che provengono da un particolare sistema di credenze in una qualsiasi comunità particolare possono generare una realtà condivisa che può sembrare reale come la regione naturale sottostante agli abitanti di quel sistema di credenze. Il grado di realtà sperimentato dagli abitanti esistenti nella realtà condivisa è proporzionato al numero di persone nella comunità e alla durata delle credenze.)
Homo-Jinn
I Jinn sono ritenuti più numerosi degli esseri umani sulla Terra. L’autore di Lawaami al-Anwaar al-Bahiya menziona un hadith come segue: “I jinn hanno i figli allo stesso modo in cui i figli di Adamo hanno figli, ma i loro sono più numerosi”. Il Dizionario dell’Islam di Hughes afferma che i jin “propagano la loro specie, talvolta in congiunzione con gli esseri umani: in quest’ultimo caso, la prole prende parte alla natura di entrambi i genitori”. Ciò suggerisce l’esistenza di ibridi jinn-umani. Un ibrido umano jinn può vivere in modo efficace in due diversi “universi” e impedire lo sterminio dell’identità personale attraverso la morte di un solo corpo.
Per esempio, È concepibile che la componente jinn possa separarsi dal corpo umano e dal corpo umano sulla morte di quest’ultimo e poi propagarsi e la sua identità (ora arricchita dalle esperienze umane) attraverso un altro umano in una specie di reincarnazione.
La componente jinn potrebbe anche separarsi quando la componente umana dorme per visitare altre entità a proprio livello energetico. In un certo senso, quindi, il genio lascia la bottiglia ogni volta che l’ibrido dorme e permanente al momento della morte.
Proprio come gli esseri umani, anche i jinn individuali muoiono e non sono quindi immortali. Tuttavia, l’identità personale di un ibrido umano-jinn può essere sostenuta per lungo tempo trasferendo le informazioni relative all’identità personale o alla “memoria autobiografica” Dell’idea ibrida avanti e indietro tra i componenti umani e jinn i cui periodi di vita sono leggermente fuori fase. Questo è analogo al trasferimento di un file di computer dal disco rigido del computer su un disco rigido esterno e viceversa.
Ma c’è un pezzo mancante: l’essere umano ricevente deve avere un modo per generare un nuovo corpo bioplasmatico per i vecchi jinn per trasferire la memoria autobiografica dell’ibrido umano-jinn deceduto. Il nuovo ibrido umano-jinn può poi passare sui ricordi al prossimo ibrido e ripetere i cicli dell’esistenza.
Il corpo umano a base di carbonio ha un cervello composto da miliardi di neuroni e un numero ancora maggiore di reti neurali che possono codificare grandi quantità di informazioni. D’altra parte, nel corpo del bioplasma di jinn, possiamo immaginare sistemi sofisticati di memoria olografica utilizzando cristalli liquidi al plasma. Un sistema olografico digitale è stato costruito dagli scienziati della Stanford University e sofisticati sistemi di memoria olografica a cristalli liquidi in tempo reale sono stati creati dagli ingegneri Penn State. (I sistemi di memoria olografica delle forme di vita plasmatica sono discusse in modo più dettagliato nel libro “I nostri invisibili corpi” di Jay Alfred , 2006 ).
Una domanda pertinente da chiedere è “Quanto è successo questa ibridazione?” Più avanti nel tempo si è verificato il più esteso l’ibridazione. Quali sono le implicazioni di questo sulla specie umana? Jinn costituiscono una sola categoria di forme di vita composta da “fuoco senza fumo” secondo l’Islam. Le altre categorie includono i Jann, Shaitans, Ifrits e Marids. Si crede che i Jinn si siano evoluti dal più primitivo Jann. Il processo dell’evoluzione (darwiniana) si presume che si verifichi anche tra i Jinn.
Conclusione – Evoluzione Darwiniana in Universi Paralleli
Se spogliamo via il folklore e le superstizioni che hanno ingannato lo studio dei jinn per più di un millennio vedremo probabilmente un kernel di verità che può essere estratto dalla letteratura per stabilire jinn come una delle categorie di forme di vita plasmare. La storia e l’evoluzione dei jinn e degli esseri umani si sono intrecciati – una simbiosi che probabilmente continuerà nel futuro. Per comprendere le origini e l’evoluzione degli esseri umani, dovremo quindi studiare jinn e altre forme di vita basate sul plasma in un quadro scientifico, utilizzando l’ultima ricerca scientifica per estendere la comprensione iniziale raccolta dalle fonti religiose. Possiamo inevitabilmente scoprire che l’albero darwiniano della vita, individuato nel nostro universo solo di recente, è originario e si estende in universi paralleli.
Copyright Jay Alfred 2008
Jay Alfred è autore della teoria del plasma scuro (precedentemente descritta come “metafisica plasmatica”). Questa teoria afferma che la materia oscura è in gran parte sotto forma di plasmi di particelle esotiche (non bariologiche). Jay sta studiando le forme di vita del plasma scuro terrestre (TDP), inclusa la loro evoluzione nella biosfera scura e nei loro habitat sin dal 2001, nel contesto di Teoria del plasma scuro. È autore di tre libri su The Dark Plasma Theory che comprendono i nostri corpi invisibili, i cervelli e le realtà e tra la luna e la terra che sono disponibili su Amazon librerie online. Modificato leggermente dal 2012 NASA e Nibiru @ http://nasa-2012.blogspot.com/2009/11/jinn-plasma-aliens-from-parallel-earth.html
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danairu 02
Interessiante
danairu 02
Cioe cerca anche i Kami nello scintoismo e le raffigurazioni…
danairu 02
Alcune rappresrntazioni di kami giapponesi e jinn sono simili, con una mano diversa ovviamente, sembrano gargoile o diavoli… E il concetto di mondo sovrapposto al nostro è identico. in giappone lo shintoista da molta importanza all esecuzione del rito per avere supporto nella vita, dicono che ci sono anche kami malevoli a cui piace far soffrire, e sarebbero anche responsabili di eventi climatici oppure provocare o addirittura scongiurare eventi climatici o terremoti
danairu 02
Secondo voi esiste un ordine del drago tra i jinn e i kami? Non resta che tentare di percepire quel piano ”percettivo” spiritualmente, per vedere se avete presenze intorno e che siano anchegli abbastanza spirituali da percepire la vostra visto che ci vedono come fantasmi