Prima Parte
Cristo fu inventato sulla persona di Giovanni di Gamala?
La denuncia contro la Chiesa Cattolica nella persona di un parroco è in esame al Tribunale dei Diritti Umani: STRASBURGO – “Gesù-Cristo non è esistito, ma è stato inventato dalla Chiesa ed è un personaggio di pura fantasia come lo sono i personaggi delle favole. “E’ quanto afferma Luigi Cascioli lo studioso, ex seminarista, autore del libro-denuncia “La favola di Cristo – Inconfutabile dimostrazione della non esistenza di Gesù”. Secondo lo studioso i fatti presentati come veri dalle Sacre Scritture sono in realtà dei falsi. Primi fra questi quelli inerenti la figura di Gesù detto il Cristo che è stata costruita sulla persona di Giovanni di Gamala, figlio di Giuda il Galileo della Casta degli Asmonei, sedicenti discendenti della stirpe di Davide.
Continuano le falsificazioni storiche del personaggio…. http://www.uccronline.it/2015/04/19/le-testimonianze-extrabibliche-su-gesu/ https://www.academia.edu/4489606/I_Vangeli_erano_e_sono_racconti_allegorici
I fatti: Don Enrico Righi, parroco-rettore della ex diocesi di Bagnoregio (Viterbo), scrisse in un giornale che Gesù nacque da Maria e Giuseppe e visse in carne ed ossa. Cascioli, in base a questa dichiarazione, l’11 settembre 2002 sporse querela contro la Chiesa Cattolica, nella persona di don Righi, per abuso della credulità popolare (Art. 661 C.P.) e sostituzione di persona (Art. 494 C.P.). Il 27 gennaio 2006 il Tribunale di Viterbo archiviò il caso benché il prete non portò alcuna prova ammissibile dell’esistenza di Cristo. Da marzo 2006 gli avvocati di diritto internazionale Giovanni Di Stefano e Domenico Marinelli dello Studio Legale Internazionale di Roma si occupano del caso Cascioli, dopo essersi occupati di casi importantissimi: Saddam Hussein, Kennedy, Lady Diana, George W. Bush, Roberto Calvi Banco Ambrosiano, Milosevich,Tariq Aziz, Telekom Serbia. Il 18 marzo 2006 Cascioli ricorre al Tribunale dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo: la pratica N. 14910/06 della “non esistenza di Cristo” è ora in fase di esame. “Ripongo molta fiducia nel Tribunale dei Diritti Umani e nel mio avvocato Giovanni Di Stefano affinche’ il processo venga finalmente aperto in Italia” commenta Cascioli. “Inutile che la Chiesa, il Vaticano si ostini a tacere; se possiede le prove concrete dell’esistenza storica di Cristo le esibisca all’umanità. Un paio di miliardi di persone che hanno seguito la dottrina indicata dalla Chiesa attendono una risposta. Chiara. Cristo è esistito oppure no? Se la Chiesa si ostina a tacere sull’esistenza di Gesù significa solo che non avendo prove concrete essa è ben consapevole e cosciente che Cristo è un personaggio di fantasia e quindi la Chiesa sta imbrogliando l’umanità nella consapevolezza di farlo”. Cosa significa per il cristianesimo dimostrare che Cristo non è esistito ? Commenta Cascioli: “Sarebbe la fine della Chiesa. Significa cancellare dogmi fondamentali sui quali si basa il cristianesimo e il cattolicesimo. Scomparendo la figura di Cristo uomo che sarebbe venuto sulla terra per riscattare il peccato Originale, la dottrina cristiano-cattolica crollerebbe all’istante. Le conseguenze immediate: scomparirebbe il sacramento dell’Eucarestia. Nessun prete potrà più dire: “Questo è il corpo di Cristo”, cioè il corpo di un personaggio mai esistito. Oltre che una dichiarazione ridicola e assurda diverrebbe una truffa perseguibile per legge in tutti i paesi, come per chiunque inventasse l’identità di una persona inesistente e la proponesse come vera. La Chiesa non potrà mai più avvalersi del dogma della Transustanziazione, cioè il vino e il pane che si trasformerebbero nel momento della consacrazione nel “sangue” e nel “corpo di Cristo”, cioè nel sangue e nel corpo di un personaggio mai esistito. Diverrebbe impensabile diffondere il dogma della Santa Trinità: Dio-Padre, Dio-Figlio e Dio-Spirito Santo dal momento che il Dio-Figlio risulterebbe essere un personaggio non esistito. E questi sono solo alcuni tra i tanti dogmi e assiomi della fede che andranno in pezzi sciogliendosi come neve al sole”. Si tratta di una denuncia contro la Chiesa Cattolica, sottolinea Cascioli: “La Chiesa sostiene un’impostura basata su falsi documenti, quali la Bibbia e i Vangeli”. Il romanzo “Il Codice Da Vinci” di Dan Brown e il “Vangelo di Giuda” annunciato con clamore dalla rivista National Geographic che stanno creando guai alla Chiesa, cioè dubbi ai fedeli, sembrano inezie se paragonati al caso Cascioli il quale diverrebbe di planetaria dimensione. Gli studi di Cascioli con la dimostrazione della “non esistenza di Cristo” distruggono in un solo colpo e in pochi minuti la dottrina cristiano cattolica. Per evitare ciò la Chiesa dovrebbe esibire all’umanità prove storiche dell’esistenza di Cristo, prove inconfutabili, prove ammissibili concrete e non i soliti argomenti di teologia e catechismo.
Continua…
FINE PRIMA PARTE
SECONDA PARTE: https://www.ilsapere.org/gesu-esistito-seconda-parte-r/
Fonte:http://www.mednat.org/religione
VIENI A CONOSCERE LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE - Clicca sui loghi qui sotto -
SE TI E' PIACIUTO L'ARTICOLO CONDIVIDILO SUL TUO SOCIAL PREFERITO
QUALCHE PICCOLO CONSIGLIO DI LETTURA