• Area Riservata

IL SAPERE

  • Home
  • CHI SIAMO
    • L’Organizzazione
    • Collabora con Noi
    • Privacy Policy
    • Cookye Policy
    • Disclaimer
  • MISTERI DEL MONDO
    • Cospirazione
    • Verità Scomode
    • Tecnologia Interessante
    • Scienza non Ufficiale
    • Eventi Climatici
    • Genesi Alternativa
    • Ufo e Alieni
    • Luoghi Misteriosi
    • Archeologia ed OOPart
    • Strane Creature
    • Miti e Leggende
    • Paranormale
    • Profezie
  • SALUTE E BENESSERE
    • Alimentazione
    • Ricette
      • Antipasti
      • Primi PIatti
      • Secondi Carne
      • Secondi Pesce
      • Dolci
      • Piatti Vegetariani
      • Piatti Vegani
      • Piatti Crudisti
    • Terapie Olistiche
    • Medicina Naturale
    • Il Mondo della Psiche
    • Sport e Tempo Libero
  • ESOTERISMO
    • Articoli Esoterici
    • Teoria Iniziatica
    • Sulla Meditazione
    • Misticismo e Parapsicologia
    • Alchimia ed Ermetismo
    • Buddhismo
    • Pratiche
      • Pratiche di Meditazione
      • Pratiche di Magia
    • I Grandi Maestri
      • Osho
      • Gurdjieff
      • Sai Baba
      • Carlos Castaneda
      • Krishnamurti
      • Altri Maestri
    • Antichi Testi
  • RECENSIONI
    • Film
    • Libri
NEWS
  • Sangue con Rh Negativo, Perchè?   |   20 Mag 2022

  • Lucifero la Stella del Mattino   |   18 Mag 2022

  • La Piramide di Nizza, il simbolo emblematico dell’antica civiltà dei Nativi europei.   |   17 Mag 2022

  • Limite della tolleranza   |   10 Mag 2022

  • Cappuccetto Rosso – Significato Esoterico   |   07 Mag 2022

  • Ciò che “Vedono” gli Sciamani nella Schizofrenia   |   06 Mag 2022

  • La misteriosa lingua di Elam   |   04 Mag 2022

  • il gioco della dama   |   03 Mag 2022

  • Il Simbolismo Sacro del Drago   |   29 Apr 2022

 
Home» Recensione Film»Il Favoloso Mondo di Amélie
il favoloso mondo di amelie

Il Favoloso Mondo di Amélie

Il Favoloso Mondo di Amelie

è un film Francese diretto da Jean-Pierre Jeunet , (un regista, sceneggiatore e produttore della periferia di Roonne, ex impiegato delle poste che , dopo una serie di cortometraggi indipendenti , otterrá con la pellicola sopracitata un successo planetario).
Il film , dalle prime inquadrature , trasporta lo spettatore in un universo barocco, costellato di dettagli caotici , ricoperti da colori caldi e accesi in modo surreale.
Bruno Delbomel (direttore della fotografia) , riprende una Parigi idilliaca per 121 minuti, con uno stile tra il QUADRO FIAMMINGO e L’EFFETTO DI INSTAGRAM , suggerendo un ottimismo di base , che avvolgerá in un PIUMONE DI COMMEDIA ogni dramma della giovane Amèlie. Di evidente impronta esistenzialista , la pellicola è narrata da una figura onnisciente che , di tanto in tanto , suggerisce il “dietro le quinte” dei personaggi . In questo modo pone l’esistenza di ogni individuo in un piano superiore: i dettagli apparentemente irrilevanti di protagonisti e comparse sono raccontati con dovizia di particolari , giustificando, cosí , ogni avvenimento da quel 30/8/1997 afflitto dal dramma della morte di Lady D.Il primo impatto tra il nostro universo e quello della pellicola fa emergere una serie di sentimenti e ricordi trascurati , che investono l’organismo dello spettatore con una pesante dose di serotonina , feniletilamina e ossitocina . Attaccati allo schermo e drogati da questi colori e dettagli affascinanti , ci lasciamo trasportare nel “Favoloso mondo di Amèlie”, ed inizia , cosí, una simbiosi tra la nostra identità e quella della grottesca e affascinante parigina, che durerà due ore intense .
Nella pellicola è particolarmente incisa una lettura meccanicistica della realtà , che il regista ci tiene a sottolineare quasi fosse un’ulteriore prova della bellezza della vita e della MAGIA che fluttua sotto il nostro naso ignaro.
Ne è esempio massimo ciò che la porta a CONSACRARSI AGLI ALTRI : un barattolo cadutole di mano a causa della sconvolgente notizia della morte di Lady D…
Il TERZO PRINCIPIO DELLA DINAMICA è applicato , dunque , a psiche e natura nella pellicola ; quello che sembra essere PURO CASO , sebbene stravolga la vita dei personaggi , deve necessariamente esser stato mosso da qualche cosa. E il regista focalizza l’attenzione proprio sulla CAUSA del caso , che sia una sensazione o un altro avvenimento.
Lo spettatore ha il privilegio di comprendere ciò che porta i personaggi ad essere se stessi , ad affermare quel che dicono e , addirittura , a PROVARE QUEL CHE PROVANO. Amèlie si innamorerà di un ragazzo i cui fantasmi del passato si intrecciano a quelli della fanciulla.Jeunet scandisce , dunque , le AZIONI con sequenze narrative dinamiche , si sofferma con pause descrittive affascinanti e riesce a mettere le giuste parole in bocca ad ogni personaggio nelle parti dialogate. Inoltre produce Un interessante sentore di Complicità tra protagonista e narratore quando, nel monologo iniziale , fa intervenire Amèlie nella descrizione di se stessa.
Lei viene proposta come un’anticonformista ventitreenne sociocentrica,introversa ed ottimista , consapevole della tristezza circostante . Col suo aspetto fisico inusuale e le sue espressioni simpatiche e solari , è cinta da un’identità complessa ed ingenua , che il regista giustifica descrivendoci sin dall’inizio un passato doloroso e solitario, frastagliato da una serie di difficoltà ,ormai svanite, che hanno lasciato il segno.
Per quanto il film risulti una soave realtà a cui chiunque vorrebbe tendere , pecca di un estetismo surreale e di una fastidiosa tendenza al barocco in dialoghi , narrazione , scene e persino nella trama. Eccessivo il tentativo di attirare consensi con un’ eccentricità finta , che risulta vuota rispetto al messaggio intenso che la pellicola vuol dare. Il fascino fantastico di alcune scene e reazioni dei personaggi , in parte , viene contenuto dalla bravura degli attori e dall’assenza di anacronismi ; il tentativo del regista , peró , di proporci un elaborato esistenzialista crolla , dal momento che la realtà proposta è distante da quella plausibile , ( sebbene il meccanicismo del mondo venga proposto in maniera concreta ). L’universo del film è pieno di una serie di ghirigori fasulli e di veli sul buio che impoveriscono il realismo dell ‘opera mutandone il senso; cosí Jean-Pierre non riesce del tutto a convincerci della bellezza della vita , ma descrive al meglio il FAVOLOSO MONDO DI AMÈLIE: una realtà utopica a cui è giusto tendere.

( Francesco Salvati, 28\7\2016 )

 

VIENI A CONOSCERE LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE - Clicca sui loghi qui sotto -

Loghi Organizzazione

 

SE TI E' PIACIUTO L'ARTICOLO CONDIVIDILO SUL TUO SOCIAL PREFERITO

 

QUALCHE PICCOLO CONSIGLIO DI LETTURA

Amelie cinema barocco esistenzialismo 2016-08-02

Autore

Pubblicato da: admin
Con mente Chiara e Luminosa affronta audace il tuo Destino, senza indugio percorri la Via che conduce alla Conoscenza. Con Cuore Puro e Volontà di ferro, niente e nessuno ti può fermare. Per te ogni cosa diventa possibile.

Articoli Correlati

“Rischieresti tutto per provare un’emozione?”

“Rischieresti tutto per provare un’emozione?”

Lost: Perdersi per Ritrovarsi

Lost: Perdersi per Ritrovarsi

Chocolat: Addio Tranquillité

Chocolat: Addio Tranquillité

Una Pura Formalità

Una Pura Formalità

Quel Sottile Confine tra Buoni e Cattivi

Quel Sottile Confine tra Buoni e Cattivi

Inno a Ragnar Lothbrok

Inno a Ragnar Lothbrok

Il Mito del Doppio

Il Mito del Doppio

Perché l’Ultima Stagione di Games of Thrones è Incredibilmente Geniale

Perché l’Ultima Stagione di Games of Thrones è Incredibilmente Geniale

Underworld: l’Affascinante Lotta per il Potere tra Vampiri e Licantropi

Underworld: l’Affascinante Lotta per il Potere tra Vampiri e Licantropi

Trilogia di Batman

Trilogia di Batman

I Segreti di Twin Peaks

I Segreti di Twin Peaks

Momo e il Tempo degli Uomini

Momo e il Tempo degli Uomini

Essi Vivono – Uno Strano Film con un Potente Messaggio

Essi Vivono – Uno Strano Film con un Potente Messaggio

Come Ercole al Bivio: Scelta e Destino

Come Ercole al Bivio: Scelta e Destino

Once

Once

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

CAMBIA LINGUA

NEWSLETTER

Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Leggi la Nostra Privacy Policy.

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

COLLABORIAMO CON

Macrolibrarsi

Mail: info@ilsapere.org

Privacy Policy Cookie Policy

ISCRIVITI AI NOSTRI SOCIAL

GLI ARTICOLI PIU’ POPOLARI

  • 1

    Cartesio, il Dubbio come Base della Conoscenza

  • 2

    Keter (Parte Terza)

  • 3

    La Recita o la Vita

  • 4

    QUTRIT, la Nuova Frontiera del Teletrasporto Quantistico

  • 5

    Le Carte degli Illuminati

  • 6

    I Segreti della Maddalena

  • 7

    I Faraoni dell’Antico Egitto erano Alieni Ibridi?

ALTRI ARTICOLI

Le Multinazionali della Bellezza. I Prodotti Cosmetici che Ingannano.
Verità Scomode

Le Multinazionali della Bellezza. I Prodotti Cosmetici che Ingannano.

Il Decalogo della Manipolazione Mediatica
Cospirazione

Il Decalogo della Manipolazione Mediatica

Il Sacro Bosco di Bomarzo
Luoghi Misteriosi

Il Sacro Bosco di Bomarzo

Daruma-  La Leggenda
Miti e Leggende

Daruma- La Leggenda

I Faraoni dell’Antico Egitto erano Alieni Ibridi?
Ufo e Alieni

I Faraoni dell’Antico Egitto erano Alieni Ibridi?

Introduzione al Libro dell’Apocalisse
Profezie

Introduzione al Libro dell’Apocalisse

Copyright 2021, Tutti i Diritti Riservati
Sito del CENTRO KUUN - in collaborazione con Ordine del Drago