Quando un uomo, ma anche una donna, comincia a paredere capelli scattano ansie difficili da controllare
Ecco le cause e qualche rimedio anti-calvizie:
Chiamatela ossessione, incubo, terrore puro ma l’idea di perdere i capelli, per un uomo, è tutto questo e forse anche di più. Se è vero, come è stato calcolato, che 8 italiani su 10 sono disposti a tutto pur di prevenire la caduta e che in certi casi arrivano a spendere oltre 600 euro l’anno per ovviare al problema, la calvizie è un’autentica croce per i nostri connazionali maschi.
Ma bisogna distinguere: la caduta dei capelli stagionale, cosa ceh accade specialmente in autunno e significa rinnovamento della capigliatura, dalla caduta strutturale, quella cioè che anticipa la calvizie.
La caduta stagionale dei capelli
La perdita dei capelli stagionale è un fenomeno temporaneo, naturale e reversibile, che andrebbe semplicemente affrontato senza troppi allarmism, secondo il professor Marcello Monti, responsabile di Dermatologia all’Istituto Clinico Humanitas e docente di dermatologia all’università di Milano.
«Mediamente – afferma – si è calcolato che ognuno di noi arrivi a perdere tra i 50 e i 70 capelli al giorno, ma nel periodo autunnale la caduta tende ad aumentare come effetto di un fenomeno fisiologico di ricambio naturale: i capelli hanno un loro ciclo di vita e di crescita che durante l’autunno e la primavera, mesi in cui ci accorgiamo di perderli, tende ad intensificarsi a causa delcambio climatico della stagione.
In questi casi la caduta dei capelli è dovuta al “ricambio e rinnovo”ed è da considerare fisiologica e naturale, in quanto nel giro di poche settimane si arresta a tutto torna alla normalità.
Shampoo medicati (e le lozioni) o gli integratori possono essere utilizzati sia quando la perdita dei capelli è stagionale, sia quando è legata a fattori transitori come stress, stanchezza e scompensi ormonali, per cui l’organismo ha bisogno di rimettersi in forma. In tutti gli altri casi, quelli in cui la caduta del capello non è di natura provvisoria, bisogna seguire una cura tricologica».
La caduta dei capelli definitiva, si chiama alopecia androgenetica
La perdita dei capelli strategica, tipica degli uomini si chiama alopecia androgenetica. Riguarda circa la metà degli italiani sotto i 50 anni, addirittura il 70-80% di quelli dai 50 in su. In realtà, anche le donne possono soffrire di calvizie (che nel loro caso prende il nome di defluvium telogenico), in seguito a forti squilibri ormonali, per esempio durante la menopausa. Ma è chiaro che resta un problema in netta prevalenza maschile.
Causata dall’azione combinata degli ormoni maschili (androgeni, appunto) con una predisposizione genetica, questo tipo di alopecia si fronteggia nel modo migliore attraverso una diagnosi precoce e rigorosa, che solo lo specialista dermatologo può fare. Una volta accertata, si contrasta di solito ricorrendo ai “cosmeceutici”, vale a dire preparati che sono una via di mezzo tra i farmaci e i cosmetici. Per esempio, quelli a base di serenoa repens, lozioni a base di minoxidil e compresse di finasteride. Utili anche gli integratori di oligoelementi e proteine.
Se l’alopecia è areata, che nelle sue forme più blande si presenta con una singola chiazza priva di capelli, la terapia si basa invece su trattamenti medici associati alla psicoterapia. Tra le ultime novità, in fatto di cura della calvizie, c´è una terapia a base di cellule staminali.
Verità e falsi miti sulla calvizie
Quando si parla di calvizie, gli italiani sono vittime di falsi miti che vanno sfatati a tutti i costi: pensano per esempio che tinture, gel, lacche, shampoo e balsami facciano cadere i capelli. Sbagliato: persino le tinture e le permanenti, se ben fatte, non creano problemi. Tanto meno il casco o il cappello, che anzi potrebbero guadagnarsi un posto nella classifica degli accessori “amici” del cuoio capelluto, in quanto lo proteggono dall´ eccessiva esposizione al sole, una delle cause dell´aumento di caduta dei capelli. E ancora: non è vero che accorciare regolarmente i capelli contribuisce.
Rimedi naturali per la caduta di capelli nell’uomo
Come per il gentil sesso, anche per il sesso maschile valgono anzitutto buone regole di educazione alimentare da rispettare: la salute dei capelli passa, infatti, anche da ciò che mettiamo nel piatto.
Per mantenere i capelli sani e robusti la dieta prevede un consumo adeguato di vitamine, soprattutto vitamina C, vitamina A e vitamine del gruppo B. Importanti sono anche gli alimenti ricchi di omega-3, come pesce e semi di lino. Anche i minerali sono molto importanti: ferro, rame, zinco e magnesio non dovrebbero mai mancare. Controllate dunque di avere sempre in dispensa avena, mandorle, miglio, noci, polline e nel frigorifero tanta verdura a foglia verde come spinaci, bietole, crescione.
Non dimenticate ogni tanto una tisana a base di ortica, oppure andate a coglierla direttamente in prati e zone sicure per arricchire di minerali i vostri risotti, minestre o frittate.
L’apporto proteico è altrettanto importante, come anche quello del calcio. Formaggi leggeri e yogurt, ma anche semi oleosi, cereali, frutta e verdura di stagione, soprattutto arance e carote. Da evitare sono, ovviamente, le cattive abitudini: no a fumo, alcool, zucchero bianco e prodotti industriali.
La natura dunque è amica dall’interno, ma anche dall’esterno. Ecco come preparare delle ottime frizioni e lozioni naturali anticaduta.
Lozione naturale anticaduta
Ingredienti:
> 150 grammi tra radici e foglie di ortica
> mezzo litro di aceto bianco
> 20 grammi di peperoncino
20 grammi di foglie di rosmarino
Prendete sempre di base l’ortica, ricchissima di minerali e ferro, fatene bollire per circa 20 minuti nel mezzo litro di aceto bianco le radici e le foglie insieme al peperoncino e le foglie di rosmarino.
Lasciare quindi a riposo per mezz’ora, filtrare e usare la lozione la sera, massaggiando il cuoio capelluto con i polpastrelli e risciacquando i capelli il mattino seguente.
Anche massaggi con olio di mandorle e qualche goccia di olio essenziale di timo e rosmarino, contribuiscono a regalare una chioma sana.
Frizione naturale anticaduta
Se desiderate una frizione anticaduta meno piccante e senza risciacquo, ecco come fare.
Ingredienti:
> 100 grammi di radice di ortica,
> 100 grammi di bardana
> mezzo litro di acqua
> mezzo litro di aceto
Preparazione: prendere le radici di ortica, la bardana e fatele bollire in mezzo litro di acqua più mezzo litro di aceto. Trascorso questo periodo filtrare e spremere bene. Utilizzare il decotto per frizionare il cuoio capelluto mattina e sera, senza risciacquare.
Anche l’impacco di amla, noto frutto indiano dalle proprietà ricostituenti e rinforzanti, può essere un rimedio naturale efficace per contrastare la caduta dei capelli.
Ai primi segni di stempiatura e diradamento non affidatevi ai primi siti anticaduta che trovate on line e non riempitevi di integratori a caso, in quanto dietro a promesse di crescite miracolose possono nascondersi bufale colossali.
Armatevi invece di pazienza e buon senso, affidandovi a consigli di esperti e prodotti seri venduti in erboristerie e farmacie o punti fidati on line.
Fonti:
http://www.staibene.it/capelli_ecco_perche_cadono/?refresh_cens
http://www.cure-naturali.it/rimedi-naturali/1523/caduta-capelli-uomo-rimedi-naturali/6221/a
VIENI A CONOSCERE LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE - Clicca sui loghi qui sotto -
SE TI E' PIACIUTO L'ARTICOLO CONDIVIDILO SUL TUO SOCIAL PREFERITO
QUALCHE PICCOLO CONSIGLIO DI LETTURA